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Fiorentina-Torino, l’album dei ricordi: dalla punizione di Ljajic al rigore di Cerci. E quel 6-3…

Nicolò Muggianu

L'evento più triste da ricordare per i tifosi granata negli ultimi tempi è forse proprio il rigore fallito da Alessio Cerci contro la Fiorentina nel match che avrebbe potuto regalare la certezza dell'Europa League al Torino. La gara in questione fu molto rocambolesca e ricca di capovolgimenti di fronte. All'iniziale vantaggio viola di "Pepito" Rossi su rigore rispose Larrondo abile a sfruttare una strepitosa fuga di Cerci sull'out di destra. Fu poi Rebic a riportare momentaneamente in vantaggio il giglio che fu poi subito raggiunto da una splendida punizione di Kurtic. Nel finale il fattaccio: a due minuti dalla fine l'entrata scomposta di Roncaglia su Barreto aveva dato al Torino l'opportunità di vincere il match grazie all'assegnazione di un calcio di rigore. Dagli undici metri però Cerci fu ipnotizzato da Rosati che respinse un pallone che valeva l'intera stagione granata. Nonostante l'errore però il Torino raggiunse lo stesso la tanto agognata Europa League grazie anche ai problemi societari del Parma che portarono poi al fallimento la società emiliana.

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