A poco più di 24 ore dall’inizio del calciomercato invernale, Marco Giampaolo torna a parlare delle possibili operazioni in entrata del Torino. Era il 17 ottobre scorso quando il tecnico, al termine della finestra estiva, dichiarava in merito a quanto fatto dalla società: “Il club ha fatto il massimo di quello che si poteva fare” (LEGGI QUI). Con il passare delle settimane però a dare un giudizio definitivo è stato il campo, che ha sancito come questo Torino abbia ancora diverse lacune. Lacune che, a questo punto, la società dovrà provare a colmare sul prossimo mercato di riparazione.

MERCATO – In questo senso vanno interpretate le parole di mister Giampaolo, che alla vigilia di Parma-Torino ha dichiarato (LEGGI QUI): “Io adesso sono focalizzato sul Parma, con i giocatori che ho e che devono dare il massimo per la causa granata. Poi qualcosa la società farà, è attenta nell’interesse supremo che è quello del Toro“. Operazioni che, con ogni probabilità, la società opererà sia in entrata che in uscita: “Io credo nel mercato di gennaio nell’ottica di un miglioramento di squadra. Se gli interventi sono finalizzati al rinforzarsi assolutamente sì – dice Giampaolo, che sottintende quindi la necessità che eventuali innesti debbano essere migliori di chi c’è già -. Poi se ci dovessero essere degli scontenti da accontentare la società è vigile e cercherà di creare le situazioni per risolvere ogni problema“.
IL RETROSCENA – Nel frattempo, come svelato dallo stesso Giampaolo, il confronto tra tecnico e società è continuo e costante: “Con il club ho un confronto quotidiano – ha detto Giampaolo (LEGGI QUI) -. Non passa giorno che non ci sia una mia relazione a Vagnati su quello che è successo, e sulla condizione della squadra. Il 27 dicembre ero a casa del presidente con il direttore, ci confrontiamo quotidianamente per fare le cose migliori per il Toro“. Il fatto che sia stato fatto un summit di mercato con Giampaolo può essere un indizio del fatto che la società abbia in mente di gestire il mercato insieme a lui. Ma è chiaro che quando si è ultimi in classifica ogni partita può essere l’ultima, per un allenatore. E infatti Giampaolo sottolinea: “Il nostro orizzonte temporale è la partita di Parma”. Una partita importantissima che il Torino affronterà con le forze che ha attualmente.
Immagino il summit… “mister, siamo qui per lei, ci dica cosa serve e agiremo presto e bene. Presidente serve un centrale di difesa di livello, un play, un 3/4, una spalla per Belotti, un… Basta basta mister, ho capito…ho capito. Le faremo sapere… chiuda la porta uscendo, grazie.
Ma si, baselli è tornato e gp lo vede regista, il trequartista si è adattato molto bene lukic. La società farà qualcosa… Schifo.
Mi sembra tutto talmente semplice e si unisce all’improvvisazione: non ci sono i soldi.
Prima cosa cacciare l’esperto delle retrocessioni a Gennaio sVignato ……prendere un dirigente che metta in riga Cairo i giocatori e le strutture……basta pupazzi inutili
Ci pensa Catognun..
Servono regista e seconda punta. Poi scambi. Se fosse vero ciò che si legge in giro dello scambio Meite Krunic, a me andrebbe bene e anche a Giampaolo. Come Play Torreira è come seconda punta Papu Gomez… Questi sarebbero i nomi da annunciare a Torino per il 4 gennaio… Difficile Torreira e praticamente impossibile che Gomez accetti di lottare per non retrocedere quando fa gola alle big italiane e europee.
Investire in prestiti con clausole di riscatto legate al raggiungimento della salvezza, se accettate dalle controparti garentirebbero la possibilità di fare davvero due acquisti importanti. Io credo che il regista forte arriva, gli scambi(meite_krunic? ) ci saranno. Secondo me li fanno. Sul quando, credo in tempi rapidi.
Forza Toro.
se arrivano 1 o 2 innesti buoni, in senso che si rivelino funzionali al sistema toro oggi, ma più in generale per la salvezza pura, non servirebbero neppure. Serve invece uno shock, da dentro o fuori basta che serva a riaccendere la fiducia e consapevolezza che questa rosa già possiede.
Disincanto e scetticismo. I tifosi del Toro si stanno ormai affidando solamente a dei riti “propiziatori”, siano essi Sacri che pagani. Macumbe ed invocazioni Celesti, Cabale ed Oroscopi. Tarocchi e “divinazioni” materiche. Esorcismi e trecce d’aglio. L’unico a non essere preoccupato è Comi. A breve verrà completata la mensa del Filadelfia. Beato lui. A noi i pranzi e le cene vanno invece sempre “per traverso”. Il nostro nuovo “idolo” è Gaviscon, gioca a “centrostomaco” e non costa troppo. Da comprare subito. A casse!!
Pare che Comi abbia anche ordinato delle opere di Botero per sembrare più smilzo…
Il “qualcosa si farà” nn da molte speranze di miglioramento….
“Il club ha fatto il massimo di quello che si poteva fare”
Poi dici che uno si incazza…
Anch’io penso che qualcosa si farà.
Non tanto nel supremo interesse del Toro, ma solo per evitare una svalutazione catastrofica della rosa se si finisce in B…
Il fatto che Baselli sarà provato come regista, comunque, è un pessimo indizio.
Baselli è una mezz’ala. AL massimo può giocare come Lukic, da trequartista adattato. Non è un centrale e lo ha dimostrato più volte in questi anni.
Ostinarsi a collocare giocatori fuori posizione è una perseverazione diabolica, che può portarci definitivamente nella serie cadetta.
Le prossime 5 partite sono decisive per la stagione. Se al termine di questo ciclo dovessimo essere ancora ultimi, a mio parere non avremo più alcuna possibilità di recuperare.
“Il fatto che sia stato fatto un summit di mercato con Giampaolo può essere un indizio del fatto che la società abbia in mente di gestire il mercato insieme a lui.” il fatto che venga sottolineata dalla redazione una cosa simile dimostra come sia gestita questa società. Una caricatura di un club professionistico. Siamo proprio messi male.
La coerenza di questa società è pari a quella di un camaleonte in mezzo ai coriandoli.
Poche idee ma molto confuse.
FVCG
I segnali purtroppo non sono buoni anche perchè sono sempre gli stessi: perfetto immobilismo.
Se ci fosse realmente l’intenzione di operare seriamente ed efficacemente sul mercato, invece delle solite voci campate in aria, qualcosa di concreto si sarebbe già visto, anche perchè l’apertura del 4/01 è puramente teorica.
Qui si sta ripetendo la solita manfrina dell’operare sotto traccia, a fari spenti, insomma le solite cazzate, aggiungiamo le scusanti legate alla mancanza di soldi, del Covid, dell’assenza del pubblico della situazione di classifica (ultimi) che non incentiva l’arrivo di giocatori “buoni” insomma di scuse per non fare niente ce ne sono da vendere…
Prevedo (ma non serve essere Nostradamus…) che si ripeterà quello che abbiamo già visto troppe volte, partiranno alcuni scontenti, i più appetibili, rimarranno i pesi morti, ci sarà un mese in cui si leggeranno i nomi di centinaia di giocatori che però non arriveranno, forse, e ripeto forse all’ultimo giorno arriverà il solito bollito spacciato per affare del secolo, Baselli sarà sbolognato come l’acquisto risolutivo, con buona pace di quelli che credono ancora in questo mezzo giocatore totalmente inutile, e il disastro è servito.
Mi piacerebbe tantissimo, nessuno può immaginare quanto che mi sbagliassi, vorrei che tutta la tifoseria granata mi desse del coglione disfattista e tifoso di merda, qualunque cosa pur di non andare in B, perchè poi, da li non ne usciremo…
Purtroppo sì… il lupo non perde mai il vizio.
Quanto capisco il tuo punto di vista che è anche il mio. Aggiungo che noi avremo qualche possibilità di risorgere solo quando il nostro attuale presidente se ne andrà e se avrà almeno la decenza di trovarsi un acquirente di SERIE A.
Sono quasi del tutto d’accordo con te tranne che per una cosa: da quando Baselli è fuori quel poco che avevamo a centrocampo è totalmente crollato. E lo dice uno che pensava che fosse un giocatore inutile. Che poi sarà fatto passare per il migliore acquisto di gennaio è altrettanto vero. Peccato sia già un giocatore del Toro.
Speriamo che il “Qualcosa” non siano i soliti scarti o meteore passate negli ultimi anni dalle nostre parti..
Lo saranno.
Qualcosa faremo….. che entusiasmo.e’ così che si riparte