Torino, mancano i gol degli esterni: devono tutti guadagnarsi la riconferma

Juric ha sempre fatto degli esterni il suo punto di forza. I "quinti" sono coloro che al Verona (Faraoni, Dimarco e Lazovic su tutti) garantivano gol e cross. Al Torino è evidente a tutti che manchino calciatori che segnano facilmente e continuità: i granata faticano ad andare a rete e solo ultimamente la costanza sottoporta di Sanabria ha sopperito a questo problema. Singo è stato discontinuo, Rodriguez una conferma e con esperienza ha saputo fare molto bene in fase difensiva, Vojvoda è apparso involuto e il cambio nel primo tempo a Roma è stato una macchia nella sua stagione. Tutti e tre hanno il contratto in scadenza nel 2024 e le ipotesi sono il rinnovo nelle prossime settimane o in estate non si può escludere la cessione. Infine Aina dovrebbe andare in scadenza a fine stagione ed è possibile che lasci il Torino dopo cinque anni. Lazaro, finché ha giocato, ha fatto bene, ma i sei milioni da pagare all'Inter per il riscatto sono uno scoglio da valutare per un giocatore spesso frenato da infortuni.

Torino, mancano i gol degli esterni: ecco il paragone con il Verona

Nel 2020-21 Federico Dimarco totalizzò 5 gol e altrettanti assist in A. Davide Faraoni finì il campionato con 4 gol e 6 assist, Darko Lazovic arrivò a 3 gol e 6 assist. Era il secondo anno di Juric in Veneto e dopo un girone d'andata con trenta punti e salvezza ipotecata, i gialloblù calarono a picco con risultati negativi e appena 15 punti ottenuti, terminando il campionato al decimo posto con 45 punti. Ciononostante gli esterni titolari parteciparono alle reti degli scaligeri spesso e volentieri, come confermano i dati. Dopo ventisette giornate, lo stesso momento della stagione attuale, i gialloblù avevano fatto 36 gol, ben 7 in più dei 29 del Torino di oggi. Il Verona terminò quella stagione con Zaccagni, un trequartista, con 7 reti capocannoniere: i gialloblù riuscirono a sopperire all'assenza di un bomber di razza con i gol degli esterni e delle seconde punte. L'esterno granata con il miglior score sottorete è Singo con appena due gol. Ma ci sono comunque Vlasic e Miranchuk a quota 4 reti. Il russo ha fatto anche 5 assist.

Torino, per gli esterni un finale di stagione per guadagnarsi la riconferma

Il Torino ha bisogno di aumentare la media punti per puntare seriamente al settimo posto: i granata devono segnare con continuità, la difesa, invece, è ottava (anche a causa delle otto reti prese con Napoli e Juventus, senza le quali sarebbe quarta). Servirà il supporto degli esterni che devono inserirsi con maggiore frequenza, arrivando in fondo per cercare le conclusioni. Singo ultimamente l'ha fatto, Lazaro, dal canto suo, aveva fatto due assist prima dell'infortunio. Rodriguez rimane più un difensore che un esterno a tutta fascia. Ma dagli altri il supporto sottorete non è stato una costante. Il Toro ha bisogno dei loro gol e loro devono fare bene per guadagnarsi la permanenza.