Torino, saranno ore di fuoco: cosa aspettarsi dall’ultimo giorno di calciomercato

Cosa sono meno di 24 ore a confronto di un’intera sessione di calciomercato? Per qualche squadra possono anche non significare nulla, ma per il Torino saranno ore decisive. Con il solo Laxalt iscritto alla voce acquisti, per la società granata e il ds Bava quella di oggi sarà una giornata impegnativa. Ma quali sono i piani e gli obiettivi del Torino per questo ultimo giorno di mercato? E, soprattutto, cosa possono aspettarsi i tifosi? Una cosa è certa: saranno ventiquattr’ore di fuoco.

IN ENTRATA - Risolto definitivamente il capitolo secondo portiere (Ujkani ha già firmato, oggi arriverà l’ufficialità), il Torino può finalmente concentrarsi esclusivamente sul reparto offensivo. L’obiettivo principale resta il trequartista: in queste ore Cairo e Bava tenteranno l’ultimo assalto con il Napoli per Verdi. È lui la prima scelta di Mazzarri. Mentre calano le quotazioni di Kamano (il Torino ha fatto un passo indietro quando l'accordo era vicino) la prima alternativa all’ex fantasista del Bologna è Idrissi dell’AZ Alkmaar; profilo per cui il Torino ha fatto più di qualche sondaggio negli ultimi giorni. In attacco potrebbe poi arrivare un secondo giocatore. Riflessioni in corso da parte della società che, con Millico, Rauti ed Edera in uscita, sta valutando la possibilità di regalare a Mazzarri un terzo attaccante da affiancare a Zaza e Belotti. Il nome giusto potrebbe essere quello di Musa Barrow, in uscita dall’Atalanta, e che piace per le sue doti atletiche e per la sua giovane età. Insomma: un trequartista arriverà sicuramente, un attaccante forse.

IN USCITA - Il principale caso da risolvere è sempre quello legato a Nkoulou. Con la Roma che sembra essersi defilata definitivamente, il difensore camerunese è sempre più vicino alla permanenza in granata. Discorsi diversi invece per Parigini (che piace all’Udinese) ed Edera, che hanno mercato in Serie A e potrebbero partire in queste ultime ore di mercato. Ma anche Rauti, Millico, Buongiorno e Zaccagno, per i quali si profila un anno di prestito in Serie B. Discorso simile anche per giocatori come De Angelis e Belkheir, ancora alla ricerca di una sistemazione per la prossima stagione; si guarda alla Serie C.

PRIMAVERA - Qualcosa si muoverà anche per quanto riguarda la Primavera. Dopo il passaggio di Potop al Milan, Bava dovrà piazzare ancora qualche giocatore in esubero. Le priorità del ds granata, per quanto riguarda la Primavera, sarà però regalare a Sesia almeno un portiere e un attaccante entro il gong che decreterà la fine del calciomercato. C’è ancora tanto da fare e mancano meno di 24 ore. Per Bava, Cairo e tutta la dirigenza granata sarà una giornata di fuoco.