Calciomercato Torino, Solet resta la prima scelta come sostituto di Bremer

In questa sessione estiva di calciomercato il Torino, salvo clamorosi colpi di scena, sarà chiamato a sostituire Gleison Bremer. Nelle ultime settimane la dirigenza granata ha sondato diversi profili di giocatori che potrebbero sostituire il brasiliano. Il preferito, però, rimane sempre quel Oumar Solet del Salisburgo per il quale si cercherà ancora di trovare un accordo.

Il Torino insiste col Salisburgo: anche i Giuffrida hanno un ruolo chiave nell'affare

Durante i colloqui tra le due società non si è ancora trovato un accordo per il passaggio del giocatore francese in Italia. La domanda effettuata dal Salisburgo al momento è parecchio alta (c'è chi sussurra sia superiore ai 12 milioni) e il Toro per ora non sembra incline a soddisfare queste richieste, soprattutto finchè mancherà la liquidità ricavata dalla cessione di Bremer. La partita legata a Solet potrebbe però durare ancora parecchio perché la dirigenza del Toro ad oggi non è intenzionata a mollare questo obiettivo, giudicato ad oggi il preferito in assoluto tra i difensori seguiti. Un ruolo chiave in questa trattativa lo hanno i due fratelli Giuffrida che sono gli agenti del ragazzo e che in passato hanno già portato a termine parecchi affari con il Torino. I due procuratori italiani sono infatti alle prese con la società austriaca per cercare di abbassare il costo del cartellino di Solet, che intanto in ogni caso sta vivendo la sua preparazione con il Red Bull Salisburgo. In questo weekend gli austriaci giocheranno due amichevoli, una col Feyenoord e l'altra con l'Antwerp.

Solet-Torino, la Red Bull Salisburgo è un osso duro

Una svolta nella trattativa per portare Solet a Torino potrebbe essere la cessione di Bremer. Il centrale brasiliano è seguito da molti club italiani e stranieri ma finora nessuno ha fatto la giusta offerta al presidente Cairo. Una volta che ciò accadrà, però, si libererà un posto nella difesa di Juric che andrà sostituito al più presto. Le casse granata si riempiranno così anche di quei milioni necessari ad operare con più facilità in sede di calciomercat0. Il classe 2000 del Salisburgo potrebbe dunque arrivare una volta ceduto l'ex Atletico Mineiro. E a tal proposito chissà che Davide Vagnati non possa approfittare della presenza in Austria del Torino per recarsi a Salisburgo, dove il Torino giocherà un'amichevole il 23 luglio con l'Al Wahda, per trattare direttamente con i dirigenti austriaci (Stephan Reiter e Christian Freund, che hanno appena ricevuto piena fiducia dai piani alti della società con il rinnovo sino al 2026). In ogni caso, se dovesse arrivare davvero in granata, Solet sarà subito chiamato ad un compito difficile: riuscire a sostituire Gleison Bremer che nelle ultime due stagioni è sempre risultato uno dei migliori dei suoi e che nell'ultimo campionato ha vinto il premio di miglior difensore della Serie A. Il profilo di Solet però viene giudicato all'altezza di questo compito e i granata hanno tutte le intenzioni di riuscire ad arrivare in fondo a questo affare.