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Toro, contro il Milan serve una reazione: sono solo 5 i punti dalla zona retrocessione

MILAN, ITALY - JANUARY 28:  Sasa Lukic of Torino is challenged by Rade Krunic of AC Milan during the Coppa Italia Quarter Final match between AC Milan and Torino at San Siro on January 28, 2020 in Milan, Italy.  (Photo by Marco Luzzani/Getty Images)

Lavagna tattica / Parola a Lello Vernacchia: "Se i granata saranno bravi a rimanere in partita, l'ultimo quarto d'ora potrebbe essere molto lungo per i rossoneri"

Lello Vernacchia

Domani sera alle 20.45 torna in campo il Torino di Moreno Longo: nel posticipo della ventiquattresima giornata di campionato i granata andranno a San Siro a sfidare il Milan di Stefano Pioli.  I granata dovranno provare a fare risultato su un campo molto difficile. Il Milan da un punto di vista atletico e mentale giovedì scorso ha speso molte energie nel match contro la Juventus in Coppa Italia: se avessero vinto i rossoneri sarebbero stati più forti psicologicamente, con il pareggio gli animi si sono un po' spenti. Per i ragazzi di Longo non sarà facile, ma ai granata servirebbe ritrovare la vittoria in campionato che non arriva dal 12 gennaio (Toro-Bologna 2-1).

LA PARTITA - Quella di domani sarà una partita importantissima: racchiude tante cose. Dopo le vittorie di Genoa e Lecce di ieri (rispettivamente contro Bologna e Spal), la zona retrocessione dista solo 5 punti. La difesa granata - che dovrà fare a meno di Izzo squalificato - dovrà prestare molta attenzione a Zlatan Ibrahimovic su tutti: le ripartenze dei rossoneri e le palle alte sullo svedese sono l'arma di questo Milan. Le marcature preventive saranno determinanti. Il Milan ultimamente sta facendo bene a livello di prestazioni, meno dal punto di vista dei risultati.  Fondamentale per Longo sarebbe il ritorno di Ansaldi: con lui il Torino avrebbe una marcia in più sulla fascia sinistra.

LA CHIAVE - Qualcosa il Milan durante la partita concederà ai granata. Belotti e compagni dovranno essere bravi a capitalizzare le occasioni da gol. Quello che servirà è il famoso "Cuore Toro": non c'è ancora coesione tra i giocatori, quella cattiveria che i granata dovrebbero mettere in campo ogni partita. Contro il Milan la chiave sarà quella di rimanere in partita fino alla fine: i rossoneri in queste ultime partite (Inter e Juventus) hanno sprecato molte energie ed è molto probabile un loro calo nel secondo tempo. E' lì che i granata dovranno provare a colpire e trafiggere la difesa rossonera. Se il Toro sarà bravo a rimanere in partita, l'ultimo quarto d'ora potrebbe essere molto lungo per il Milan. E' giunto il momento di fare uno sprint importante, altrimenti si rischia grosso.