Torino Primavera, Coppitelli: “Ottima partita, impensabile uscire sconfitti”

Al termine di Sassuolo-Torino, gara valida per il la terza giornata del Campionato Primavera e persa per 2-1 dai granata, ha parlato il tecnico Federico Coppitelli. Ecco le sue parole dopo una sconfitta bruciante, subita in rimonta dopo una buona partita giocata dai granata e maturata con un gol preso al 94'.

"Il Torino ha fatto una partita vera, e ha giocato bene. La squadra ha fatto quello che doveva fare, e l'avevamo preparata in questo modo. Siamo calati improvvisamente negli ultimi venti minuti. C'è rammarico perchè per due terzi di partita siamo stati superiori. Rimane il rammarico perchè in un campionato del genere non li puoi fare. Con l'Atalanta, due errori del genere hanno fatto sembrare la nostra partita pessima; rivedendola non abbiamo fatto così male. Oggi invece ci hanno fatto perdere punti".

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"Il tecnico ripensa alle buone prestazioni di Kone e Butic, ma proprio per questo a Coppitelli la sconfitta brucia: "Noi abbiamo qualità. Il fatto è che il campionato porta una serie di aspettative che vanno gestite. Noi dobbiamo migliorare la gestione degli errori. Oggi non è pensabile uscire con zero punti da questa partita. Un punto ci sarebbe stato forse stretto, uscire con zero punti da questa partita è una beffa. Abbiamo fatto un ottimo primo tempo, ma anche nella ripresa non avevo il sentore che potessimo subire gol. Poi c'è stata la mazzata del gol del pari, seguito dal 2-1: come contro l'Atalanta, abbiamo subito due gol in pochi minuti. Ci può stare soffrire fuori casa quando vinci e sei negli ultimi minuti, ma non è detto che bisogna prendere gol per forza... Significa che ci abbattiamo un po' troppo facilmente e su questo dobbiamo lavorare. Io resto fiducioso" prova ad alzare la testa il tecnico, "Stiamo lavorando duramente, ai ragazzi ripeto che prima o poi passeremo all'incasso. Però ci sta perdere quando fai male: non quando fai bene".

Ora la testa deve andare alla partita contro la Sampdoria: i granata saranno di scena a Bogliasco martedì alla ripresa del campionato. "E' un'altra partita che ci deve far progredire. Questa squadra si conosce da poco tempo: i ragazzi non sono ancora una squadra, ma è nei momenti di difficoltà che impari a conoscere i compagni. Ora bisogna continuare a lavorare duramente, ancora più forte di prima".