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Bonaventura al Toro? Perché sì e perché no: qualità e gol con tanti infortuni

Roberto Ugliono

Il primo scoglio da superare sarebbe quello dell'ingaggio. Al momento Bonaventura prende circa 2 milioni al Milan: di per sè non è una quota inarrivabile per il Torino ma va considerato che il giocatore può fare gola a diverse squadre di A, che i parametri zero solitamente hanno potere contrattuale per chiedere un rialzo ancora maggiore dello stipendio e che l'agente è un certo Mino Raiola, che non lavora certamente gratis. Insomma, si parla comunque di un'operazione potenzialmente onerosa, forse troppo considerando che stiamo parlando di un 31enne che due stagioni fa si è rotto il crociato e in questa ha trovato poca continuità.

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