Delneri presenta Torino-Udinese: “Granata più forti di noi: partita impari”

"L'Udinese partirà alla volta di Torino già domani mattina: ecco perchè il tecnico Luigi Delneri ha anticipato la conferenza stampa di presentazione della sfida del Grande Torino (Torino-Udinese andrà in scena ore 12.30 di domenica 2 aprile) al venerdì pomeriggio. Ecco le principali risposte alle domande dei giornalisti presenti.

"Felipe, Thereau e Karnezis non vengono a Torino. Sono assenze pesanti, senza dubbio, speriamo di recuperarli per la prossima settimana. Comunque la squadra è molto motivata ed è pronta per fare bene. De Paul? Sta molto bene, cresce e ha ampi margini di miglioramento. Non si deve accontentare ma deve puntare a migliorarsi partita dopo partita".

Come è rientrato Zapata dalla sosta Nazionali? 

"L'ho trovato bene, del resto è giovane ed ha un fisico che gli permette di reggere anche a viaggi lunghi".

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Il Torino si presenta come un avversario difficile, soprattutto in casa...

"E' un'ottima squadra che ha obiettivi diversi dai nostri. Ha grandi giocatori, molti fanno parte delle Nazionali. Da un certo punto di vista è una partita impari. Sappiamo che sono una squadra di grande livello e ci stiamo preparando per affrontarli nel migliore dei modi. Soprattutto dal punto di vista fisico, sarà un impegno molto tosto".

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Come si affronta un attaccante come Belotti?

"Per Belotti parlano i numeri: 22 gol, titolare in Nazionale. E’ un elemento di valore importante, quando hai un giocatore da 22 gol puoi raggiungere grandi traguardi. Uno come lui si ferma giocando di squadra. Abbiamo una difesa che in questo momento è in forma e concede poco. Se ragioniamo di reparto possiamo non dico fermare, ma far faticare qualsiasi avversario. Comunque il Toro non ha solo Belotti: ci sono Ljajic, Falque, Iturbe, Lopez, per esempio, oltre a Baselli, Zappacosta, Acquah, De Silvestri... Una squadra completa, che sta ottenendo sul campo forse quel che è il minimo per loro. Ma ce la giochiamo in undici contro undici, vedremo come andrà".

Sarà assente Thereau: giocherà Perica?

"L’ho visto bene con il Palermo. Solo che a volte tende a giocare da solo, non può assolutamente farlo. Deve imparare a farsi trovare pronto in area. Ci sono alcuni aspetti da migliorare, deve andare nello spazio più facilmente, ma con il Palermo è riuscito a rendersi pericoloso e creare occasioni. Ripeto, essendo un attaccante, è importante è che vada dentro l’area".