Djidji, esame Dzeko superato a pieni voti: che si sia finalmente ritrovato?

"Dopo il ritiro di Emiliano Moretti, Mazzarri ha faticato per trovare il suo successore sul centrosinistra della difesa a tre. Prima Bonifazi, poi Lyanco e Bremer hanno offerto prestazioni altalenanti e, tra un infortunio e una squalifica, non hanno offerto le garanzie che il tecnico granata si aspettava. Chi invece quel posto voleva riprenderselo dopo un lungo travaglio a seguito dell'operazione al menisco dello scorso campionato, era Koffi Djidji: all'Olimpico ha avuto una grande chance e l'ha sfruttata nel miglior modo possibile.

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"SEGNALI - Dall'Olimpico all'Olimpico, perché Djidji non tornava in campo dalla partita contro la Lazio del 30 ottobre 2019. Per trovare l'ultima da titolare dobbiamo risalire addirittura a Torino-Cagliari del 27 ottobre 2019. Era un esame importante quello del difensore francese, vista la squalifica di Bremer e i clienti difficili che si è trovato a fronteggiare. Zaniolo e Dzeko non sono gli ultimi arrivati e Djidji li ha contenuti al meglio, offrendo un'ottima prestazione individuale nel contesto di una difesa che ha offerto la miglior prova di reparto della stagione.

"CONFERME - Non basta una partita per cancellare mesi di assenze e Djidji sa bene di dover dare delle conferme. Sia di continuità a livello fisico che di rendimento, per dimostrare che i problemi al menisco sono definitivamente alle spalle. Le occasioni non mancheranno, perché innanzitutto giovedì c'è la Coppa Italia e poi perché solitamente Mazzarri premia i giocatori che hanno risposto presente (come Djidji in questo caso) con un'altra maglia da titolare. Ora starà all'ex Nantes confermare le buone impressioni destate all'Olimpico di Roma.