Iago Falque, il nervosismo è alle spalle: obiettivo tornare decisivo

""Sosterremo tutti Belotti. I rigori si possono sbagliare, anche se noi ne abbiamo sbagliati troppi: adesso testa al Pescara, per dare il 120% e regalare una gioia ai tifosi". Questo il sunto delle parole pronunciate ieri da Iago Falque (leggi qui), che mette definitivamente un punto al nervosismo post Empoli, e si proietta - anche a parole - alla sfida da non sbagliare contro il fanalino di coda Pescara, tra le mura amiche del Grande Torino.

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"Un Grande Torino, fra l'altro, dove Iago Falque ha dimostrato di saper fare la differenza come pochissimi: dei 9 gol segnati in questa stagione, ben 7 sono stati siglati davanti alla Maratona, e la squadra ha vitale bisogno dell'esterno spagnolo per tornare a vincere davanti al proprio pubblico, interrompendo un digiuno che perdura da prima di Natale, cioè da quell'1-0 contro il Genoa. Iago si mette dunque alle spalle il rigore di Empoli, e punta con decisione il Pescara di Oddo, l'avversario ideale per cercare i tre punti (i primi del 2017), e - in una certa maniera - anche per allontanare la "concorrenza": è ovviamente innegabile che il titolare indiscutibile nel tridente sia l'ex Genoa, ma Iturbe sta ritrovando piano piano la condizione - a testimoniarlo lo spezzone positivo in Toscana - e scalpita per dare il proprio contributo con maggiore continuità.

"Si prospetta una partita nella partita, dunque, per Iago Falque: tornare a splendere per ridare i tre punti alla squadra, ma anche per confermarsi a livello personale, raggiungendo la doppia cifra, e ritrovando quella fiducia che Miha non gli ha mai negato in campo, e che lui deve ricominciare a valorizzare a suon di prestazioni. Una delle frecce più accuminate nel fodero di Miha è pronto a ferire nuovamente: il Pescara è nel mirino di Iago, questo Toro ha bisogno di lui come non mai.