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Immobile, ti fermi a 22 reti: una stagione da supereroe
Torino Parma 1-1 / Ieri l'attaccante campano ha fatto e disfatto, ma quante gioie ha regalato ai suoi tifosi quest'anno
"Protagonista in lungo e in largo anche ieri, Ciro Immobile, nel bene e nel male. Alla rete che ha fatto sognare il Toro è seguito un cartellino rosso che fa terminare anticipatamente la sua stagione; una stagione che lo ha consacrato come miglior attaccante italiano del campionato, lo ha eretto a idolo della Maratona e che non può che vederlo terminare l'annata in Brasile.
"CROCE E DELIZIA Anche in un'occasione importante come quella di ieri il Ciro Granata non ha mancato di metterci la firma, depositando in rete un pallone conquistato con caparbietà, per aver indotto Paletta all'errore e aver vinto il contrasto con Mirante. Il bomber granata non si è fatto condizionare dalle voci di mercato impazzate durante la settimana e ha condito l'ennesima prestazione generosa con la ventiduesima rete stagionale. Nel secondo tempo, però, ha lasciato la squadra in dieci subendo un doppio giallo che resta un peccato di ingenuità, nonostante sia probabilmente rivedibile la decisione di Damato. Un'espulsione che ha indubbiamente condizionato il finale della partita per i granata, che non hanno potuto tentare l'assalto finale e si sono dovuti accontentare del pari.
"STAGIONE STORICA Un vero peccato non poter prendere parte al match decisivo di Firenze, in cui Immobile non potrà aiutare il Toro a tentare l'impresa europea e non potrà difendere il trono di capocannoniere: per il titolo di Re dei Bomber bisognerà sperare che Toni e Tevez restino dietro. La stagione che si conclude qui resta però a prescindere assolutamente memorabile per Immobile, che si è consacrato come un attaccante di primo livello, capace di segnare in tutti i modi ma anche di sacrificarsi per la squadra. Un giocatore che, a prescindere da quale sarà il suo futuro, che verrà deciso nell'arco del prossimo mese (che si preannuncia rovente, viste le premesse ) i tifosi granata non possono che ringraziare per le gioie che gli ha regalato quest'anno, in attesa di scoprire se gli sarà concesso di rendersi protagonista anche in Brasile: il bomber di Torre Annunziata, c'è da scommetterlo, ha le capacità per fare la parte del primattore anche in terra carioca, proprio come in granata...
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