Karamoh vede il rientro dopo la sosta. E il Torino valuta seriamente il rinnovo

Salvo sorprese Yann Karamoh sarà della partita contro il Sassuolo. In realtà, sembrava dovesse recuperare già per il match contro il Napoli capolista ma così non è stato. Dopo la sosta per le Nazionali non dovrebbero invece esserci problemi e quindi Ivan Juric dovrebbe recuperare un uomo molto prezioso sulla trequarti. Karamoh, prima dell'infortunio (una contusione al polpaccio), è stato determinante e a tutti gli effetti è stato il giocatore copertina tra il 5 febbraio e il 6 marzo, tra la gara contro l'Udinese e quella contro il Bologna. Quattro presenze da titolare in cinque giornate e ben tre reti all'attivo (Udinese, Juventus e Bologna). Per il problema al polpaccio si è fermato dopo il Bologna e ha saltato le ultime due giornate (Lecce e appunto Napoli). Il suo rendimento nel corso dei mesi è cresciuto notevolmente e la svolta c'è stata proprio nel periodo appena citato. In questa annata Karamoh ha collezionato 14 apparizioni in tutte le competizioni e i suoi timbri sono quattro. Per trovare qualcosa di meglio a livello realizzativo bisogna tornare alla sua prima annata tra i professionisti, la 2016/2017, quando vestiva la maglia del Caen in Ligue1: finì il campionato con 5 timbri. Nella passata stagione, invece, si è fermato a 4 gol con la casacca del Fatih Karagümrük in Turchia.

Opzione per altri due anni: il Torino sta valutando seriamente l'opportunità

Karamoh, classe 1998 ivoriano, ha firmato un contratto di un anno la scorsa estate con il Torino di Urbano Cairo con opzione per altre due stagioni. Tutto quello che ha fatto vedere da febbraio in avanti è stato positivo e il Torino sta valutando seriamente di prolungare il proprio rapporto con il giocatore. La formula scelta dal club granata in estate si sta dimostrando particolarmente azzeccata. Il ragazzo aveva bisogno di un rilancio dopo alcune annate sottotono e la "fuga" calcistica dai principali palcoscenici europei. Il Torino ha dato l'opportunità a Karamoh di mettersi in vetrina e dopo un periodo di ambientamento, l'ex Parma ha dato le prime serie risposte dimostrandosi uomo duttile, forte fisicamente non banale tecnicamente. Insomma, ci sono tutti i presupposti per prolungare il contratto. Ora, però, la priorità di Juric è riaverlo a disposizione per il rush finale dopo la pausa per le Nazionali.