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Le tre sentenze di Torino-Atalanta 1-2: c’è l’impronta di Juric, serve qualità

Luca Bonello

 TURIN, ITALY - AUGUST 21: Antonio Sanabria (L) of Torino FC is challenged by Mario Pasalic of Atalanta BC during the Serie A match between Torino FC and Atalanta BC at Stadio Olimpico di Torino on August 21, 2021 in Turin, Italy. (Photo by Valerio Pennicino/Getty Images)

La partita con l'Atalanta ha però messo in luce le carenze qualitative del Torino, a partire dalla concretezza in zona offensiva. I granata hanno infatti avuto bisogno di troppi tiri per poter andare in rete e, oltretutto, il gol è arrivato anche grazie a una deviazione casuale del difensore avversario Maehle. Questo aspetto continua a rimanere una costante negativa della prima parte di stagione del Torino, che, al momento, necessita fortemente di un innesto in zona trequarti per poter migliorare sotto porta. Pecca di qualità anche la difesa, dato che l'Atalanta è andata in rete a causa di gravi disattenzioni difensive. Insomma, se l'allenatore sta iniziando a lasciare la sua impronta, non così la società, chiamata a rinforzare la squadra sul mercato in questi ultimi giorni.

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