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Le tre sentenze di Torino-Genoa 6-4 d.c.r.: Millico e Bonifazi sarebbero ancora utili

Luca Sardo

 TURIN, ITALY - JANUARY 09: Salvatore Sirigu of Torino FC reacts during the Coppa Italia match between Torino FC and Genoa CFC at Stadio Olimpico Grande Torino on January 9, 2020 in Turin, Italy. (Photo by Valerio Pennicino/Getty Images)

Salvatore Sirigu si dimostra ancora una volta il leader di questa squadra sia dentro che fuori dal campo. Nel match di ieri sera il portiere sardo è stato decisivo prima con una grande parata su Agudelo, poi è riuscito a respingere il tiro dagli undici metri di Radovanovic, consentendo a Berenguer di calciare il rigore che ha permesso ai granata di passare il turno. Nel post partita poi ha fatto un appello ai tifosi del Torino, chiedendo di dare fiducia alla squadra e dando un ulteriore dimostrazione di essere diventato leader anche fuori dal campo: "L’ambiente non è contento, è ostile e noi in campo lo avvertiamo. Abbiamo sicuramente avuto un periodo non all’altezza, lo sappiamo, potevamo fare molto di più sia in termini di risultati che di prestazioni. Ma oggi dopo dieci minuti, anche se lo stadio era vuoto, sentivamo i mugugni della gente. In questo momento abbiamo delle difficoltà oggettive quotidiane e la gente questo deve saperlo. Giocare qui diventa sempre più difficile, non vogliamo essere coccolati ma neanche essere criticati in maniera prevenuta e credo che sia ciò che sta avvenendo ultimamente". Non tutti possono permettersi questo tipo di esternazioni, Sirigu è evidentemente uno di questi. 

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