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Juric pre Cremonese-Torino: “Alvini simile a me, se ci rilassiamo ne prendiamo 5”

Gianluca Sartori

Quanto Radonjic può essere decisivo in una partita in cui gli strappi possono essere decisivi?

“Radonjic negli ultimi quattro anni non ha mai fatto tre partite di fila da novanta minuti. Si è messo a disposizione, noi lo vogliamo portare al suo massimo livello, così come speriamo che Vlasic possa tornare ai livelli di Mosca, che Sanabria impazzisca e faccia tanti gol, che Pellegri esploda. Questo è il lavoro nostro, certezze non ce ne sono. Radonjic vogliamo che sia continuo, con la Lazio ha trovato una difesa diversa e ha fatto più fatica. Ma noi non abbiamo certezze, nel senso che non abbiamo Immobile che garantisce 25 gol. Siamo in una situazione in cui tramite il lavoro speriamo di portare tutti al massimo livello e farli esplodere”.

A mente fredda che considerazioni fa della partita contro la Lazio?

“Loro hanno corso 10km in più di noi, abbiamo avuto molto possesso e abbiamo creato poco perché loro hanno messo tanto sacrificio, tanti raddoppi. Poche volte siamo riusciti a puntare sull’uno contro uno. Il loro modo di correre era dispendioso, tanti giocatori di livello alto si sono messi a disposizione in un modo pazzesco e questo ci ha impedito di creare occasioni. E’ l’unica squadra che ho visto ad aver fatto tutti questi metri, una cosa impressionante”

Quanti acquisti si aspetta?

“Si vince insieme, si perde insieme. Non mi aspetto niente. Il mio calcio è molto chiaro, le caratteristiche che servono sono molto chiare. Io so quello che voglio da ogni ruolo e bisogna rispettare queste indicazioni”.

11.04 - Termina qui la conferenza stampa di Juric.

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