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Milan-Torino 2-0, l’analisi dei gol: granata molli e remissivi

Roberto Ugliono

MILAN, ITALY - JANUARY 09: Rafael Leao of Milan celebrates with teammate Jens Petter Hauge after scoring their sides first goal during the Serie A match between AC Milan and Torino FC at Stadio Giuseppe Meazza on January 09, 2021 in Milan, Italy. Sporting stadiums around Italy remain under strict restrictions due to the Coronavirus Pandemic as Government social distancing laws prohibit fans inside venues resulting in games being played behind closed doors. (Photo by Marco Luzzani/Getty Images)
MILAN, ITALY - JANUARY 09: Rafael Leao of Milan celebrates with teammate Jens Petter Hauge after scoring their sides first goal during the Serie A match between AC Milan and Torino FC at Stadio Giuseppe Meazza on January 09, 2021 in Milan, Italy. Sporting stadiums around Italy remain under strict restrictions due to the Coronavirus Pandemic as Government social distancing laws prohibit fans inside venues resulting in games being played behind closed doors. (Photo by Marco Luzzani/Getty Images)

L'azione del vantaggio rossonero nasce sulla sinistra. Romagnoli appoggia per Theo Hernandez che è isolatissimo, quindi - nonostante un controllo difettoso - riesce a girarsi e ad accentrarsi (movimento che aveva già fatto altre volte precedentemente e che sempre avevano messo in crisi le retroguardia granata).

Singo prova a fermare il terzino rossonero, ma il cambio di passo di Hernandez non gli permette di avvicinarsi quanto basta.

Arrivato ormai centralmente, Hernandez scarica per Brahim Diaz, che di prima fa passare la palla sotto le gambe di Bremer e serve così Leao, che si aggiusta la sfera e supera un incolpevole Sirigu.

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