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Milan-Torino, perché sì e perché no: rossoneri incerottati, granata a proprio agio con le big

Silvio Luciani

 TURIN, ITALY - JANUARY 06: Andrea Belotti of Torino F.C. battles for possession with Miguel Veloso of Hellas Verona F.C. during the Serie A match between Torino FC and Hellas Verona FC at Stadio Olimpico di Torino on January 06, 2021 in Turin, Italy. Sporting stadiums around Italy remain under strict restrictions due to the Coronavirus Pandemic as Government social distancing laws prohibit fans inside venues resulting in games being played behind closed doors. (Photo by Valerio Pennicino/Getty Images)

"PERCHÉ NO - Come ha detto Giampaolo nella conferenza stampa prepartita, il Torino affronterà la terza, dispendiosa, partita in sei giorni. Un miniciclo terribile che sta mettendo a dura prova le energie granata: si è visto anche su un highlander come Belotti, che col Verona è parso meno lucido del solito, proprio perché essendo irrinunciabile, è il giocatore che ha il minutaggio più alto nel Torino. La fatica sarà un fattore, mantenere la lucidità sarà l'arduo compito del Toro.

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