Qatar 2022, Serbia-Svizzera 2-3: un Rodriguez a tutta fascia vola agli ottavi

La sfida tra granata al Mondiale premia la Svizzera di Ricardo Rodriguez, nazionale che, nella serata di oggi, venerdì 2 dicembre, ha superato la Serbia di Lukic, Milinkovic-Savic e Radonjic con un pirotecnico 2-3. Gli elvetici hanno così blindato il secondo posto nel girone G e si sono qualificati agli ottavi di finale, dove ad aspettarli c'è il Portogallo. Per quel che riguarda i calciatori del Torino, Rodriguez, Vanja e Lukic sono stati schierati titolari nelle rispettive formazioni e sono rimasti in campo tutta la partita, mentre Radonjic è partito dalla panchina, subentrando al 78' a Zivkovic.

Partita rocambolesca, Rodriguez propizia il primo gol elvetico

Serbia-Svizzera è una partita che ha vissuto di continui ribaltamenti. Al 20', Shaqiri ha portato in vantaggio la formazione elvetica, poi Mitrovic e Vlahovic, al 26' e al 35', hanno ribaltato la situazione, portando la Serbia sul 2-1. A cavallo tra la fine del primo tempo e l'inizio del secondo, però, la Svizzera si è riportata in avanti: decisive in questo caso le reti al 44' di Embolo e al 48' di Freuler. In questa gara dalle mille emozioni, uno zampino importante ce l'ha messo anche Ricardo Rodriguez, la cui discesa sulla fascia sinistra ed il successivo cross hanno creato le condizioni per la rete del momentaneo 0-1. Ma, oltre a quello, il capitano granata si è reso protagonista di un'ottima prestazione, tanto in fase difensiva, dove si è dimostrato ordinato e preciso, tanto in quella offensiva. Rodriguez, infatti, schierato da terzino sinistro del 4-2-3-1, ha sfruttato i buchi lasciati dall'esterno destro serbo Zivkovic per avanzare spesso sulla fascia ed accompagnare l'azione.

Serbia eliminata: Vanja ancora trafitto 3 volte

Questa sconfitta segna invece la fine del Mondiale per la Serbia, nazionale considerata tra le possibile outsider della competizione, che però si è rivelata troppo fragile in zona difensiva e che ha chiuso Qatar 2022 all'ultimo posto del girone, con un solo punto guadagnato in 3 partite e 8 reti incassate a fronte di 5 realizzate. Così come contro il Camerun, anche oggi Vanja ha dovuto raccogliere per 3 volte il pallone in fondo alla rete, ma nel finale si è reso protagonista di un'uscita che ha evitato che il risultato fosse ancora più pesante. Avventura finita anche per Lukic, schierato nei due in mezzo al campo del 3-4-1-2. Il 10 del Torino ha svolto il solito lavoro di gestione della palla e di equilibratore, ma è stato poco propositivo. Infine c'è Radonjic, schierato nell'ultimo quarto d'ora come esterno destro di fascia, ha provato qualche spunto sulla destra, ma, al di là di qualche uno contro uno con il compagno di club Rodriguez, e di un tiro ciabattato nel finale, del suo ingresso in campo poco ci si ricorda.