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Sostituito dopo 30′ a Roma: Vojvoda chiude male una difficile seconda parte di 2022

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Due infortuni muscolari e la perdita della titolarità in favore di Lazaro: per il kosovaro l'annata 2022/2023 non è iniziata nel migliore dei modi

Luca Bonello

Di certo non una prestazione indimenticabile quella di Mergim Vojvoda all'Olimpico contro la Roma. Il kosovaro, dopo un inizio di gara pieno di errori tecnici, è stato infatti sostituito al 30' del primo tempo da Juric, il quale, al suo posto, ha inserito Singo, dirottando Lazaro sulla fascia sinistra. Una scelta che sa molto di bocciatura per l'esterno granata, il quale, consapevole di ciò, si è diretto con lo sguardo triste e cupo in panchina, dove a consolarlo è andato subito Ricardo Rodriguez, con un gesto da vero leader.

Sostituito dopo 30′ a Roma: Vojvoda chiude male una difficile seconda parte di 2022- immagine 2

Gli infortuni e la concorrenza di Lazaro: i difficili 3 mesi di Vojvoda

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Con questo cambio nei primi 45', Vojvoda chiude una seconda parte di 2022 poco positiva. Il kosovaro ha infatti dovuto fare i conti con due infortuni muscolari e con la concorrenza di Lazaro, il quale, giornata dopo giornata, si è affermato sulla fascia mancina granata, rilegando spesso il compagno di squadra alla panchina. In 15 giornate di campionato (più 2 di Coppa Italia), Vojvoda è stato schierato dal 1' solamente in 5 occasioni, dimostrando quindi un evidente calo rispetto all'annata 2021/2022, quando era un punto fermo per Juric.

Vojvoda, la sosta per ricaricare le batterie. I 4 assist messi a segno sono un punto di partenza

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In Roma-Torino, Vojvoda ha chiuso l'anno nei peggiori dei modi, gettando in solamente mezz'ora l'occasione di risalire le gerarchie granata e di mostrare a Juric che si sbaglia a lasciarlo in panchina. Insomma, un brutto finale di 2022, al quale è chiamato a reagire. La sosta per i Mondiali, in tal senso, dà il tempo per ricaricare le batterie e per dimenticare la vicenda di Roma. Vojvoda ha quindi tempo e modo per lavorare al fine di farsi trovare pronto alla ripresa, dove dovrà lottare per tornare alla titolarità e dimostrare a Juric di essere un giocatore importante, che, ricordiamo, nonostante le varie difficoltà e solamente 537' giocati in 3 mesi, tra campionato a Coppa ha messo a segno 4 assist.

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