Torino, bagarre sulla trequarti: sei giocatori per una sola maglia

Per la prima volta in campionato, se non in tutta la gestione Mazzarri, il tecnico di San Vincenzo può contare sulla rosa al completo. I rientri in gruppo di Ansaldi e Lyanco, per quanto ancora graduali, forniscono un ventaglio di alternative notevole all'allenatore del Toro. Il discorso vale soprattutto per Ansaldi in rapporto al centrocampo. L'argentino, una volta acquisito il massimo della condizione fisica, per Mazzarri ha lo status da titolare e questo affolla notevolmente la trequarti: sostanzialmente rimarrebbe una maglia da titolare per 6 giocatori.

PUNTI FERMI - Al momento l'unico inamovibile nell'atipico tridente del Torino è Iago Falque: i granata sono praticamente dipendenti dalla qualità dello spagnolo e ora che è rientrato dall'infortunio lascerà difficilmente la propria maglia da titolare. Poi c'è Belotti, che non sarà in stato di grazia ma è uno dei punti saldi del Toro attuale. Considerando gli altri due slot occupati, rimane un posto, in cui si stanno alternando a seconda delle situazioni Baselli e Soriano. 

ALTERNATIVE - Il rientro di Ansaldi, però, permette di impiegare sulla trequarti (come è già successo) anche Parigini e soprattutto Berenguer. Senza dimenticare tra l'altro Simone Edera che continua a scalpitare per avere un'opportunità. Se poi vi aggiungiamo Zaza, che oltre ad alternarsi con Belotti può fornire l'opportunità del tridente pesante con il capitano e Falque, arriviamo a sei alternative per una sola maglia. Non c'è dubbio, meglio avere diverse alternative di valore che non averne o averle indisponibili: a Mazzarri l'onore e l'onere di conciliare questo traffico sulla trequarti.