Torino, Gaston Silva voto 6: ruolo limitato a jolly delle emergenze

"Gaston Silva merita la sufficienza per quanto fatto vedere sin qui in questi quattro mesi, per il principio che si giudica quanto fatto in campo. Per lui solo due presenze da titolare: contro Carpi e Inter, in situazioni di piena emergenza per Ventura. Contro gli emiliani (3 ottobre) è stato schierato da esterno sinistro, in un’occasione in cui mancavano Molinaro, Peres e Avelar e l’unica alternativa come esterno era il Primavera Andrea Morello. Contro i nerazzurri (7 novembre) ha giocato come marcatore destro, perché mancavano Bovo, Maksimovic e Jansson. Poi, altri due spezzoni, contro nella vittoria contro il Palermo e nel disastroso Derby di Coppa contro la Juventus.

"E’ evidente quindi che ora come ora, Silva nel Torino svolge il ruolo di jolly nelle piene emergenze. Se Ventura può, opta per qualcun altro. Un po’ poco per un difensore che venne presentato al suo arrivo come il difensore del Torino del futuro, e che è nel giro della nazionale uruguaiana. Se ad esempio un altro rincalzo come Jansson, di tanto in tanto, convince Ventura a dargli spazio dall’inizio, facendo rifiatare Glik, per Silva non è la stessa cosa, e la coppia Moretti-Molinaro non è mai stata spostata dal fronte sinistro della difesa granata. Ciò può far pensare che Silva non sia ancora riuscito a guadagnarsi davvero la fiducia di Ventura.

"Tuttavia la sufficienza è meritata per quanto fatto vedere in campo: sia contro il Carpi che contro l’Inter, infatti, fu tra coloro che si salvarono (nonostante i risultati finali furono due sconfitte). Nulla di eccezionale, ma ha dato dimostrazione di buona duttilità e di poter meritarsi qualche occasione in più.

"DI SEGUITO GLI ALTRI PAGELLONI:

PADELLI VOTO 5.5

BOVO VOTO 6.5

MORETTI VOTO 6

PETRACHI VOTO 7.5

ICHAZO VOTO 6

MOLINARO VOTO 6.5

VENTURA VOTO 6