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Toro, chi va al Mondiale? I serbi e Rodriguez pronti a partire. Linetty ci spera

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Quali granata sono quasi certi di partecipare al mondiale, quali resteranno sicuramente a casa e quali invece sperano in una convocazione

Luca Bonello

Il primo mondiale invernale della storia si avvicina e tutti i calciatori delle nazionali partecipanti scalpitano per ricevere la convocazione. L'interruzione dei campionati di fine settembre, propedeutica per le gare di preparazione delle selezioni nazionali, sarà già un crocevia fondamentale per tutti coloro che sognano di partecipare alla Coppa del Mondo: dalle scelte dei CT già si ricaveranno indicazioni importanti su chi probabilmente volerà in Qatar e chi invece no. Vediamo di seguito chi tra i calciatori del Torino è abbastanza sicuro di andare al mondiale, chi potrebbe andarci e chi invece sicuramente resterà al Filadelfia ad allenarsi e a seguire la competizione in tv.

Dagli italiani a Singo e Sanabria: chi seguirà il Mondiale da casa

Incominciamo da chi al mondiale sicuramente non andrà a causa della mancata qualificazione della propria nazionale, ovvero la maggior parte dei calciatori del gruppo squadra del Torino. Resteranno sotto la Mole gli italiani Gemello, Buongiorno, Ricci e Pellegri, ma anche l'albanese Berisha, il nigeriano Aina, l'austriaco Lazaro, il kosovaro Vojvoda, il ceco Zima, il neozelandese Garbett, il turco Ilkhan, il russo Miranchuk, l'ivoriano Singo, ed il paraguayano Sanabria.

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Torino: Rodriguez pronto a disputare il suo terzo mondiale, Linetty lavora per conquistare la convocazione

Chi invece ha ottime chance di volare in Qatar sono i serbi Milinkovic-Savic, Lukic e Radonjic, ed il croato Vlasic. Tutti e quattro sono sempre rientrati nelle ultime convocazioni dei rispettivi CT e sorprenderebbe una loro esclusione dalla Coppa del Mondo. Pronto a disputare il suo terzo mondiale è invece lo svizzero Ricardo Rodriguez, il quale, dopo aver conquistato la qualificazione costringendo l'Italia ai fatali playoff, ora è pronto a guidare la difesa elvetica anche nella massima rassegna mondiale. Chi invece può sperare in una convocazione, ma non può considerarsi sicuro di riceverla, oltre al senegalese Demba Seck, chiamato in estate per gli impegni della selezione africana ma mai sceso in campo, è il polacco Karol Linetty. La concorrenza nel ruolo nella nazionale di Lewandowski è elevata, e non sempre il granata è stato considerato una prima scelta, ma, il centrocampista, sfruttando anche il buon rendimento attuale nel club, può giocarsi le sue carte. Teoricamente possibile, ma sulla carta improbabile, è anche la convocazione di Schuurs da parte della sua Olanda. Il difensore è ancora a quota zero presenze con la nazionale maggiore e non dovrebbe rientrare tra i convocati degli Orange. Stesso discorso per Djidji, Karamoh, Bayeye ed Adopo, i quali teoricamente potrebbero essere convocati dalla Francia, ma, ovviamente, le probabilità che ciò accada rasentano lo zero.