Toro in numeri: Bremer preciso nei passaggi, ci sono margini di miglioramento

Gleison Bremer ha piano piano scalato le gerarchie della difesa di Mazzarri. All'inizio di questa stagione sembrava fosse l'ultima scelta: ora invece è diventato il primo ricambio difensivo. Il tecnico granata infatti già nel derby con la Juventus, per sostituire lo squalificato Nkoulou, ha optato per inserire il brasiliano come centrale di sinistra al posto di Djidji: grande segnale di Mazzarri che si fida molto del suo numero 36. Anche nell'ultimo match contro il Brescia è partito dall'inizio, prendendo il posto di Lyanco. Fino ad ora in campionato ha giocato un totale di 471', in cui è stato sostituito dal tecnico granata una sola volta, all'82' del match di Marassi contro la Sampdoria per lasciare spazio ad un giocatore più offensivo come Berenguer.

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I NUMERI - Nelle sue 6 presenze in Serie A (tutte e sei giocate da titolare) contro Sassuolo, Sampdoria, Milan, Parma, Juventus e Brescia il brasiliano ha una media di 2.2 duelli aerei vinti a partita, contro l'1.8 di Nkoulou e Lyanco e il 2.8 di Izzo. Basso è il dato per quanto riguarda il numero di palle intercettate a partita: 1.5 contro il 2.2 di Lyanco, il 2.3 di Nkoulou, il 2.6 di Izzo e l'1.7 di Bonifazi. Inoltre Bremer e Nkoulou sono gli unici due giocatori fino a qui che hanno rimediato un cartellino rosso e saltato una partita per squalifica.

PASSAGGI - Osservando i dati Opta, è molto positivo il dato per quanto riguarda la precisione nei passaggi. Il brasiliano infatti ha una percentuale di successo dei passaggi dell'84.2 (su 215 passaggi totali il brasiliano ne ha sbagliati solamente 34). Di questi passaggi solo il 5.1% va all'indietro: il restante numero va verso destra (42.8%), sinistra (23.3%) e in avanti (28.8%). Nella retroguardia granata davanti a lui per percentuale di passaggi riusciti c'è solo Nkoulou con 91.6, poi dietro di loro Djidji con 86.6, Lyanco con 82.6, Bonifazi con 82.5 ed Izzo con 79.5. Ha ancora ampi margini di miglioramento Gleison Bremer: sta crescendo molto in queste ultime partite ma, per continuare a farlo, ha bisogno di trovare continuità per mettere in mostra il più possibile le sue capacità.