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Toro, Miha e la cura-video: terapia d’urto per curare il mal di trasferta

Verso il match / Mihajlovic mostra alla squadra immagini dei derby più caldi del mondo: "E gli stadi italiani sembrano gite di piacere"

Daniele Delbene

"Nelle otto gare di campionato che mancano al termine della stagione, molte squadre non hanno più particolari ambizioni; tra esse c'è anche il Torino. La formazione granata è ormai da diverse giornate fuori da ogni discorso riguardante una qualificazione in Europa. Sono stati troppi i punti persi per strada dagli uomini di Mihajlovic che ha dimostrato fin troppo spesso di essere una squadra dai due volti: in casa il rendimento è stato molto positivo, tra le mura amiche il Toro ha subito soltanto una sconfitta - pur giocando bene - nel derby contro la Juventus. Lo stesso discorso non può essere fatto per il rendimento lontano dalle mura amiche, dove i granata a fronte di soli 11 punti ottenuti ha uno dei rendimenti peggiori della Serie A, davanti alle sole Palermo, Empoli, Crotone e Pescara.

"CURAMIHAJLOVIC Domenica il Torino dovrà affrontare una nuova trasferta, questa volta sul campo del Cagliari - altra squadra che non ha un rendimento eccezionale fuori casa, ma in casa si trasforma - e per curare il "mal da trasferta" che sta affliggendo i granata in questa stagione, Mihajlovic ha già pronta la soluzione; durante la conferenza stampa pre Udinese a domanda specifica sul rendimento fuori casa, il tecnico serbo si è espresso in questi termini:  "Voglio fargli capire che non bisogna avere paura e che di partite "molli" non ne voglio più vedere. Io ho giocato in Serbia i derby tra Partizan e Stella Rossa: lì bisognava avere paura..." Le parole del tecnico, che ha intenzione di ricorrere a nuovi metodi per curare il mal di trasferta. "Ho preparato dei video su partite come River-Boca, i derby in Turchia. E' quando si va a giocare in questi stadi che forse si può avere timore. In confronto, i campi italiani sono delle gite di piacere, compreso quello di Cagliari. Non c'è nulla di cui uno deve avere timore". 

Far crescere i giocatori tramite l'indicazione di esempi: la soluzione proposta dal tecnico granata potrebbe dare al gruppo la giusta carica emotiva per affrontare nel modo giusto la sfida di domenica contro la compagine isolana; se questo metodo funzionerà lo scopriremo soltanto al termine della gara di Cagliari, ma i presupposti per sopperire a questa mancanza sono sicuramente buoni.