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Primavera: i tre motivi per cui il rinvio di Torino-Fiorentina è una buona notizia

Gianluca Sartori

Una notizia che probabilmente non ha fatto disperare il tecnico della Primavera, Federico Coppitelli. Per tutta una serie di motivi, "egoisticamente" parlando, per i giovani granata il rinvio dei match con i viola è una buona notizia, considerando l'importanza del match: i granata, attualmente noni, vanno a caccia di punti importanti per rientrare nella zona play-off (lontana due punti) contro la Fiorentina, la quarta della classe, la prima dopo il terzetto di testa Roma-Atalanta-Inter. Innanzitutto occorre dire che il principale problema attuale della squadra è la mancanza di alcuni giocatori chiave, che sono probabilmente insostituibili: parliamo di Vincenzo Millico e Nicolò De Angelis, attaccante e mezzala, due giocatori che sono unici all'interno della rosa per qualità tecniche e capacità di saltare l'uomo. Quando mancano entrambi, la squadra inevitabilmente ne risente e risulta più prevedibile per le difese avversarie. Uno è fuori per la rottura del menisco, l'altro per un problema muscolare che lo perseguita da mesi. Assente è anche l'altro trequartista di qualità, Fabio Gonella, out per la rottura del legamento crociato.

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