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Torino e Robaldo: venerdì la prossima riunione per il futuro dell’impianto

Il punto / Previsto un summit in Comune con tutti gli enti coinvolti, per chiarire quali sono i tecnicismi ancora da risolvere ed eventualmente per la consegna delle chiavi del centro sportivo

Gianluca Sartori

"La telenovela del "Robaldo" che vi raccontiamo da due anni, sull'impianto sportivo torinese che il Torino si è aggiudicato in concessione per farne il centro nevralgico della sede del settore giovanile, vivrà una nuova puntata venerdì pomeriggio. A distanza di due settimane dall'ultima riunione, ce ne sarà un'altra, in Comune, tra tutte le parti coinvolte: Assessorato allo Sport, la Circoscrizione 2, gli enti pubblici e gli uffici coinvolti. Oltre al Torino, ovviamente. La data è il 9 febbraio, venerdì prossimo.

 Il terreno conteso del Robaldo

"DUE ANNI - "Il Robaldo è un centro sportivo enorme, non si tratta di una palestra di una scuola per la quale basta una mano di vernice ed è riutilizzabile", ha spiegato negli scorsi giorni l'assessore allo sport, Roberto Finardi. "Ci sono tanti enti coinvolti e di conseguenza i tempi tecnici si sono allungati". Ma nella riunione di due settimane fa, il Torino e il Comune hanno convenuto su un punto: è ora di stringere questi tempi. Era l'8 marzo 2016 quando il club granata si aggiudicava la concessione per il terreno del Robaldo, 45mila metri quadrati di terreno, cinque campi che hanno fatto parte del calcio torinese per tanti anni, quando erano gestiti dalla società Nizza Millefonti.

"ALTRA PUNTATA - Poi l'abbandono e il disuso; infine l'arrivo del Torino, che con un progetto di riqualificazione dell'intera area intende fare del centro la nuova casa delle giovanili. Ma la burocrazia ci ha messo ancora una volta lo zampino; sono sorte numerose questioni - tra cui anche il cambio dell'amministrazione comunale post elezioni del 2016 e il conseguente riorganizzo degli uffici - che hanno rallentato la conclusione dell'iter. Ora, appurato che la volontà di tutti è quella di procedere, resta da capire quali sono i tecnicismi che rallentano ancora la consegna delle chiavi al Torino, che poi dovrebbe fare partire i lavori di restauro. Dal club granata, per scaramanzia, evitano accuratamente di fare pronostici sull'esito della riunione. In Comune l'ennesimo rendez-vous, l'ennesima puntata della telenovela Robaldo