L’INCHIESTA
Come ormai da tre anni a questa parte, a giugno su queste colonne torna l’analisi dettagliata, parte per parte, del bilancio economico-finanziario del Torino. Negli scorsi giorni vi abbiamo presentato le primissime parti della nostra inchiesta: i granata han chiuso il 2016 con un utile di 1.391.789 milioni, in flessione rispetto al 2015 di circa 8 milioni complessivi. Come già spiegatovi, questa flessione non deve trarre in inganno (leggi qui), così come non deve trarre in inganno la diminuzione sostanziale dei ricavi alla voce “plusvalenze”. Il valore della produzione, come visto, è calato di circa 8 milioni, passando da 84.5 milioni del 2016 ai 76.4 del 2016. Mancato accesso all’Europa, minori plusvalenze han fatto il grosso, ma – prima di analizzare nelle prossime puntate le voce in aumento – c’è ancora un aspetto in flessione, ed è quello relativo ai proventi dalla vendita dei biglietti per le gare interne (CAMBIA PAGINA PER CONTINUARE A LEGGERE).
PUNTATA 1 – L’UTILE
PUNTATA 2 – LE PLUSVALENZA
QUI L’INCHIESTA SUL BILANCIO 2015
Com’era più gradevole e facile recarsi allo stadio quando tutte le partite erano contemporanee e si variava l’orario di inizio unicamente al variare delle stagioni. Abbonamenti quasi impossibile farli: non sai a che giorno e ora ti abboni e la singola partita tra viaggi ed altre considerazioni puoi vederla comodamente in casa ed anche registrata……………..
È vero te lo dice un abbonato complimente d accordo ti rammento inoltre che dal prossimo anno si giocherà anche sabato alle 18