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Da San Siro a San Siro: quel gol non ha cambiato il mondo di Adopo e Bayeye

Da San Siro a San Siro: quel gol non ha cambiato il mondo di Adopo e Bayeye - immagine 1
Dopo la notte da eroe dell'11 gennaio appena una presenza da titolare: ora il centrocampista va in cerca di nuove occasioni

Alberto Giulini

Ad un mese di distanza da quel gol che permise al Toro di espugnare Milano in dieci uomini staccando il pass per i quarti di Coppa Italia, Adopo è pronto a tornare a San Siro. La serata dell'undici gennaio rappresenta sicuramente una grande soddisfazione per il centrocampista, ma non ha probabilmente portato ad un punto di svolta quanto il francese si sarebbe aspettato.

La svolta mancata: una sola gara da titolare. E l'arrivo di Vieira...

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Dopo la notte di San Siro Adopo ha raccolto appena una presenza da titolare (a Firenze in campionato) e nel frattempo la società ha deciso di prelevare anche Vieira per rinforzare il centrocampo con un profilo di sostanza. Proprio l'ex Samp è stata la prima scelta di Juric nella ripresa contro l'Udinese per aumentare la fisicità in mezzo al campo, con Adopo che ha trovato spazio solamente nei minuti finali. In ogni caso l'ingresso del francese è stato positivo ed in vista della gara contro il Milan si rinnova il ballottaggio con Vieira per una maglia dal 1' se Ilic non dovesse recuperare.

La speranza di Adopo, il poco spazio per Bayeye

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Dopo la notte magica di San Siro dell'11 gennaio, Adopo spera dunque di ritrovare spazio alla Scala del Calcio per provare ad emergere nelle gerarchie in un periodo in cui spicca la pesante assenza di Ricci. A proposito della gara di Coppa Italia, non se la sta passando meglio Bayeye. Il laterale è stato impiegato dal 1' solamente ad Empoli, dove è stato autore di una prestazione tutt'altro che brillante. Ed ora, con il ritorno di un Aina parso in ottima forma, le possibilità di trovare spazio tornano a ridursi notevolmente.

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