Toro News
I migliori video scelti dal nostro canale

LE VOCI

Davide Nicola sul mancato rinnovo di contratto: “Mi sarebbe piaciuto rimanere”

Davide Nicola sul mancato rinnovo di contratto: “Mi sarebbe piaciuto rimanere”

L'intervista di Davide Nicola a "L'eco del Chisone"

Luca Bonello

Davide Nicola torna a parlare della sua esperienza al Torino per la prima volta dalla fine del campionato e dal suo mancato rinnovo del contratto, questa volta in un'intervista esclusiva a "L'eco del Chisone", un settimanale del pinerolese, la zona in cui Nicola vive.

"È stata un'avventura bellissima - ha detto il tecnico ex-Toro - al termine della quale abbiamo raggiunto un grande obiettivo. Tutti assieme, grazie all'impegno di ognuno. Lo sforzo principale, non mi stancherò mai di dirlo, è stato quello dal punto di vista tecnico-tattico; senza dimenticare l'attenzione per le relazioni interpersonali, di gruppo e individuali. Le mie citazioni usate per motivare il gruppo sono del vescovo di Pinerolo, Derio Olivero. Leggo abitualmente i suoi interventi, i suoi articoli, sempre intrisi di messaggi forti e significativi. Parto da questo presupposto: noi professionisti del calcio non viviamo dissociati dalla realtà, e dobbiamo saper cogliere ogni spunto possibile da questa, per rendere i messaggi dati dal calcio ancora più importanti.

Sul mancato rinnovo di contratto: "La mia forma mentis mi porta sempre a concentrarmi su ciò che desidero raggiungere, a livello personale. A onor del vero, ho accettato un contratto che includeva una clausola del tutto particolare (il rinnovo automatico sarebbe scattato solo nel caso i granata avessero raggiunto almeno 42 punti in classifica, ndr), per dimostrare la validità del lavoro mio e del mio staff tecnico, specie in una piazza importante come quella di Torino. Lo dico serenamente: mi sarebbe piaciuto rimanere. Anche perché rappresentare questi colori ha avuto un significato, per me, che è andato molto al di là dell'essere semplicemente denominato allenatore del Torino. Così però non è stato, e, a oggi, per me si apre la possibilità di effettuare altre riflessioni".