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I tre punti ma non solo: quel che il Torino deve dimostrare a Udine

Verso il match / Tenuta difensiva, mentalità e duttilità le armi da cui ripartire

Gianluca Sartori

La partita del Torino a Udine segna la ripresa del campionato ma deve segnare anche un “nuovo inizio” per Belotti e compagni. I granata di Mazzarri vogliono infatti dimostrare di aver imparato dagli errori commessi nelle prime giornate di campionato. L’obiettivo principale resta la vittoria: un colpo fuori casa va posto come obiettivo principale perché vanno recuperati i punti persi malamente in partite alla portata contro Lecce, Sampdoria e Parma. E la vittoria dovrà arrivare, secondo il pensiero dello staff tecnico, attraverso la conferma di tre qualità che il Torino deve dimostrare di avere.

Innanzitutto, la mentalità: il Torino troverà infatti una squadra con minor potenzialità tecniche e ciò non deve portare il Toro a sottovalutare i pericoli, ma anzi a moltiplicare l’attenzione al fine di saper interpretare i momenti della partita e le difficoltà. Poi, la tenuta difensiva: contro il Napoli è arrivato il primo clean sheet della stagione. A Nkoulou e soci servirà confermarsi tenuto conto che di fronte ci sarà una squadra sì con le polveri bagnate (tre gol fatti, peggior attacco del campionato) ma che ha bisogno di punti. Infine, la duttilità; Mazzarri probabilmente chiederà alla squadra di cambiare veste tattica a seconda delle situazioni in campo, anche attraverso l’utilizzo di sostituzioni programmate. I giocatori in campo dovranno dimostrare di aver metabolizzato bene i concetti e i principi che il tecnico chiede.