Juric: “Torino, sfida stimolante. L’ultimo Belotti non mi è piaciuto”

Ivan Juric ha poi spiegato la sua idea di gioco che vuole vedere nel suo Torino: "Chiedo partecipazione e attenzione. Poi a me piace un calcio dinamico, in cui si attacca la verticalità, quindi serve gente che viaggia. Voglio giocare aggressivamente - continua il tecnico croato -, con meno paura, con uno spirito diverso. Affrontando le gare attaccando. Io mi sono creato un film nella testa: bisogna dare dei segnali subito, del fatto che il Torino affronta le gare in un certo modo. Che sia riconoscibile, anche nelle giornate storte, per la voglia di provare a vincere su tutti i campi. Il metodo? Quando ti accorgi che manca qualcosa bisogna mettere dentro nuovi pezzi. Adesso io devo dare segnali, alla squadra e alla società. Devo dire: noi siamo questi, siamo capaci di fare questo, e se abbiamo questo abbiamo bisogno di altre cose. Vorrei creare un Toro forte: avere tutto e subito è impossibile, ma sin da subito occorre dare dei segnali".