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Le pagelle di Parma-Torino 3-2: ai granata non basta il miglior portiere italiano

Gianluca Sartori

 PARMA, ITALY - SEPTEMBER 30: Simone Verdi of Torino FC competes for the ball with Riccardo Gagliolo of Parma Calcio during the Serie A match between Parma Calcio and Torino FC at Stadio Ennio Tardini on September 30, 2019 in Parma, Italy. (Photo by Alessandro Sabattini/Getty Images)

MEITE' 5.5: riproposto titolare nel ruolo di trequartista, gira intorno a Belotti ma trova poche giocate degne di nota. Manca una ghiotta occasione da gol (rigore in movimento col destro sparato alto): questo pesa, molto. Nella ripresa la squadra deve difendersi per l'inferiorità numerica e lui si piazza da esterno destro alto del 4-4-1. Corre e fatica, ma se avesse realizzato quel gol forse parleremmo di una gara diversa.

VERDI 6: ecco la prima giocata decisiva della sua seconda avventura granata: dà il via e rifinisce l'azione del pareggio con un bellissimo cross per Ansaldi. Mazzarri aveva detto di volergli riservare meno compiti difensivi possibili, ma per come si mette la partita deve rinculare anche lui a dare una mano alla squadra. Con l'uomo in meno, inevitabilmente, la partita cambia. Ci prova dando tutto, e per questo poi sbaglia alcuni tocchi che uno come lui non dovrebbe sbagliare. Considerata la sua condizione ancora precaria, Mazzarri lo leva al quarto d'ora della ripresa (59' LAXALT 6: nel momento più duro della partita va a giocare da esterno sinistro alto del 4-4-1, inevitabilmente con compiti primari di contenimento. Con il suo ingresso il Toro si difende in modo più ordinato)

DI SEGUITO LE PAGELLE DI PARMA-TORINO 3-2

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