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Mazzarri pre Chievo-Torino: “Io vedo un Toro in crescita”. E su Falque…

Gianluca Sartori

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"A bocce ferme, conferma il suo giudizio di "grande prestazione" sulla prova di Bergamo?

""Il calcio è bello perchè ognuno lo vede a modo suo. A volte c'è chi ha preconcetti. A Bergamo, dopo quanto era successo con il Napoli (che secondo me è stata poi una partita meno negativa di quello che si è detto) va sempre considerato che abbiamo giocato contro una squadra che sul proprio campo fa soffrire tutti. Noi siamo in una fase di costruzione. Avevamo alcuni giocatori all'esordio o quasi e hanno fatto una prestazione alla pari con l'Atalanta. Nel finale avevo anche inserito Zaza per vincere la partita, perchè loro avevano corso tantissimo, c'era il laterale sinistro con i crampi, li vedevo tutti stanchissimi, avevano fatto una partita incredibile in quanto a veemenza, corsa e attenzione. Speravo di vincerla grazie a un calcio piazzato. L'Atalanta è un'ottima squadra: due giorni prima aveva messo il Milan alle corde a San Siro. E secondo me considerando tutto si è fatto una grande gara. Se si pensa che si vada a Bergamo e si faccia tre gol perchè ti chiami Torino, forse non ci intendiamo perfettamente. Poi ognuno può dire la sua".

"Ancora sul match contro l'Atalanta: "Sul proprio campo impongono un ritmo pazzesco. E' stata una partita sui generis. Anche dall'anno scorso, stanno costruendo una mentalità che portano avanti contro chiunque, anche contro le squadre di vertice, specie nel loro stadio. Tolto un contraccolpo avuto dopo l'eliminazione dall'Europa, hanno fatto sempre bene negli ultimi due anni. Ogni partita va valutata tenendo conto anche dell'avversario, per capire quale gioco possiamo fare noi. Quante azioni pericolose ha fatto l'Atalanta contro di noi? Non molte. Tornando al Napoli, la partita precedente: vorrei ricordare che al 45' abbiamo avuto una palla gol con Rincon, un altro paio di situazioni pericolose con Zaza e Berenguer. Io penso che siate tutti d'accordo sul fatto che il gol preso dopo 4 minuti sia stato un incidente. Poi il Torino ha provato ad attaccare, ma non riusciva perchè il Napoli si difendeva e ripartiva andando a nozze. Io stesso, subito, ero impazzito preso dall'emotività del momento, dopo aver preso due gol subito, perchè avevo preparato la partita in un altro modo. Ma alcune cose vanno valutate a mente fredda, senza farsi condizionare dalle emozioni. Voglio evidenziare che si voleva provare a fare la partita anche contro il Napoli. Nella ripresa, con il Napoli siamo andati meritatamente sul 2-1 e potevamo farne anche un altro. Poi, un altro errore ed ecco il 3-1. Dopo Udine, si voleva entrare in campo ed imporre il nostro gioco. Provando a metterli sotto come avevamo fatto con i friulani. C'è chi dice sia stato un errore di presunzione, visti i valori tecnici differenti. Può essere che si sia sbagliato in questo, che non si siano fatte bene alcune cose. Insomma, io voglio ragionare a mente fredda, anche insieme a voi".

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