Torino, Cairo e la svolta Vagnati: ai dettagli per il nuovo ds

"Gli indizi sono diversi e portano ad una verità che dovrebbe diventare ufficiale nei prossimi giorni: al Torino sta per iniziare una nuova era, con Davide Vagnati come direttore sportivo. Il 41enne che ha portato la Spal dalla C alla A dovrebbe definire nei prossimi giorni con il presidente granata Urbano Cairo il nuovo accordo per diventare uomo mercato della società di via Arcivescovado. Si parla di un contratto biennale: l’accordo di massima c’è, e a farlo pensare è ovviamente anzitutto la conclusione del rapporto tra Vagnati e la Spal. Negli ambienti di mercato sono in molti ormai a credere che il patron granata abbia deciso per una svolta in seno alla società dopo quanto accaduto nei mesi scorsi a livello di risultati.

"IL PROFILO - Vagnati farebbe un salto di qualità importante, passando nel giro di sette anni dalla C2 alla Serie A a soli 41 anni, in una delle società più gloriose del panorama italiano. Il presidente Cairo farebbe un passo indietro per quanto riguarda la gestione della società e per farlo ha individuato proprio in Vagnati l’uomo giusto. Giovane ma con una buona esperienza, rampante e determinato, in lui il numero uno del Torino vede alcune delle caratteristiche che aveva Petrachi quando lo pescò dal Pisa nel 2009 e con lui spera di poter aprire un ciclo duraturo simile a quello vissuto con l’uomo di Lecce. Il presidente granata aveva già pensato a Vagnati un anno fa, non se ne fece nulla. Ma i buoni rapporti sono rimasti e ora che il percorso del direttore sportivo con la Spal si è esaurito può essere il momento giusto per il matrimonio.

"NODO BAVA - Ma sul tema le certezze ufficiali arriveranno tra un po' di tempo. Oltre ai dettagli dell’accordo, c’è ovviamente da definire il futuro di Massimo Bava, dirigente con il Toro nel cuore che comunque gode della considerazione di Cairo. Da verificare c’è la possibilità di una convivenza tra i due, che ovviamente non sarebbe facile nè scontata. Va aggiunto anche che Bava ha fatto un grande lavoro nei mesi scorsi per ricostruire l’area scouting della società. Se davvero l’arrivo di Vagnati si concretizzasse, non ci sarebbe da stupirsi se con lui arrivasse qualche suo uomo di fiducia.