Davide Nicola vivrà tra poche ore la prima partita da allenatore del Torino. Il compito è quello di imprimere una scossa mentale alla squadra per dare la caccia ai primi tre punti. Qualcosa che al tecnico è riuscito bene nelle precedenti esperienze in cui si è seduto su una panchina a stagione in corso. Sono stati ottimi gli esordi di Davide Nicola sulla panchina di Bari, Udinese e Genoa, fermo restando che poi le esperienze di un allenatore si giudicano da quello che si consegue nel tempo. Però in tutte e tre le occasioni il tecnico ha saputo “risvegliare” una squadra che aveva preso in una posizione scomoda della classifica ottenendo i tre punti alla sua prima partita, e chissà che questo non possa essere di buon auspicio per quanto riguarda i granata, impegnati questa sera contro il Benevento di Filippo Inzaghi al Vigorito.
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BARI – Davide Nicola si siede sulla panchina del Bari per la prima volta il 22 novembre 2014, sostituendo Devis Mangia nel campionato di Serie B. E’ subito vittoria in casa contro il Trapani (2-1). Poi sotto la sua guida i “galletti” pugliesi terminano il campionato con un buon decimo posto. Nella stagione seguente, ad una buona partenza segue un calo evidente nel mese di dicembre 2015 (quattro sconfitte in cinque partite) che costa la panchina a Nicola.
UDINESE – In seguito alla sconfitta rimediata dai friulani contro l’Empoli, il 13 novembre 2018 Davide Nicola approda sulla panchina dell’Udinese in Serie A al posto di Julio Velazquez. Il tecnico ha il compito di cambiare l’andamento in campionato della squadra friulana, portandola via da quella terzultima posizione con soli nove punti. E l’esordio è molto positivo: una vittoria per 1-0 contro la Roma alla Dacia Arena. Tuttavia Nicola all’Udinese non riesce a ottenere lo stesso successo avuto a Crotone. Infatti seguono solamente altre tre vittorie, accompagnate da quattro pareggi e otto sconfitte, fino all’arrivo del suo esonero. In questi quattro mesi a Udine, il tecnico piemontese non cambia molto la situazione di classifica, portando momentaneamente la squadra soltanto alla quartultima posizione, a +1 dalla zona rossa.
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GENOA – Al contrario, quella con i rossoblù è stata l’esperienza che i tifosi granata sperano Davide Nicola possa ripetere anche in veste di tecnico del Torino. Alla 17^ giornata del campionato di Serie A 2019/2020 i Grifoni si trovano in ultima posizione con soli 11 punti, ed ecco che interviene Enrico Preziosi chiamando Nicola al comando della squadra in luogo di Thiago Motta. Con l’arrivo del tecnico piemontese sulla panchina rossoblù, la squadra riesce a raggiungere l’obiettivo salvezza concludendo la stagione in quartultima posizione a 39 punti. Un percorso iniziato con una vittoria, il 2-1 inflitto al Sassuolo il 5 gennaio 2020. Nicola farà quattro su quattro con il Torino in casa del Benevento? Tra poche ore la risposta.
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E si, è proprio il caso di mettere in pratica l’antica regola benedettina:
“Rattatio pallorum est preservatio, non est malefitio”.
Di regola non sono scaramantico ma dopo quest’articolo a forza di toccarli mi stò consumando i c…….
Dopo questo articolo, cominciamo tutti a toccarci le palle
A scopo scaramantico, dopo questo articolo, sto già cominciando a toccarmi le palle.
Sono curioso di capire se imposterà un 352 di contenimento per vedere di non prenderle o più propositivo per cercare di avere coraggio fin da subito
Dobbiamo assolutamente vincere, al Benevento mancano 4 titolari ed è la sua prima partita sulla panca del Toro. Se fa contenimento vuol dire che abbiamo sbagliato tutto…un’altra volta!
Ecco qua che si comincia a pretendere la luna, così se poi si pareggia (alla sconfitta non ci voglio neppure pensare) già c’è delusione. La cosa importante stasera non è tanto il risultato – che pure, è chiaro, DEVE essere positivo – ma vedere una reazione forte dei giocatori, che giustifichino (soprattutto alcuni di loro, senza far nomi) il lauto ingaggio percepito.