Torino-Udinese 1-0, Juric in conferenza: “Ilic? Metto la mano sul fuoco per lui”

Al termine della sfida tra Torino e Udinese, valida per la 21esima giornata di Serie A, il tecnico granata Ivan Juric, dopo essere intervenuto ai microfoni dei broadcaster, ha commentato la partita anche in conferenza stampa. Di seguito le sue risposte alle domande dei molti giornalisti presenti in sala stampa nel postpartita. Di seguito le sue dichiarazioni.

Perché era arrabbiato alla fine?

"Volevo che Vanja lasciasse uscire il pallone per guadagnare una ventina di secondi".

L'Udinese nel 2023 era la squadra ad aver tirato di più in porta...

"Il primo tempo è stato molto dominato, poi l'abbiamo sbloccata e abbiamo sofferto giustamente. I ragazzi hanno una voglia di fare risultato che è fantastica".

Un giudizio su Karamoh?

"E' un esempio di quei ragazzi che meritano di più. Volevo dargli un'occasione dopo Firenze, è sempre stato eccezionale anche quando vedevo di più Vlasic e Radonjic. Ora spero di farlo giocare sempre di più".

Siete sembrati una squadra con una grandissima personalità

"Comincio a sentire questa squadra come mia, questi ragazzi danno sempre il massimo e hanno una volontà di crescere impressionante. Abbiamo tante problematiche ma chi gioca dà sempre il massimo e riusciamo ad essere competitivi. Ci sono situazioni in cui possiamo fare meglio, ma voglia ed applicazione sono fantastiche".

Come sta Ilic?

"Dobbiamo avere un po' di pazienza, io ci credo molto in questo ragazzo. Sono molto contento che abbia scelto noi, metto io la mano sul fuoco per lui perché se non fa il cretino diventa un giocatore forte. Spero di averlo già a Milano per uno spezzone se non dall'inizio".

Un giudizio su Aina?

"Per me prima dell'infortunio ha giocato a livelli altissimi. Nel secondo tempo oggi l'ho visto meglio, penso sia un giocatore forte. Bisogna lavorarci sulla testa, ma è un giocatore che ci può dare tanto".

Dove dovete migliorare ora?

"A me sembra che siamo sempre al massimo. Penso che con Ilic potremo costruire più azioni avendo un mancino a sinistro. Mantenendo questa voglia possiamo competere con tante squadre. Ma se abbassiamo il livello non siamo più competitivi".

Cosa ti è piaciuto di più oggi?

"Ho la sensazione che siamo tosti e riusciamo a reggere, che Vanja dà una grande mano".