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Toro, a secco sulle palle inattive: i granata hanno realizzato solo cinque gol

Toro, a secco sulle palle inattive: i granata hanno realizzato solo cinque gol - immagine 1

Il record negativo è condiviso con l'Atalanta di Gasperini, ma nel bilancio complessivo pesa l'astinenza da rigori del Toro

Silvio Luciani

Il periodo nero del Torino di Ivan Juric ha confermato il trend negativo del Torino in zona gol. Se in trasferta i granata sono la squadra dei top-5 che ha segnato di meno (solamente sette reti), la crisi di risultati dell'ultimo periodo non ha risparmiato neanche il rendimento casalingo. Tra i numeri offensivi del Torino, salta all'occhio il dato sui gol realizzati su palla inattiva: i ragazzi di Juric hanno segnato soltanto cinque volte da calcio piazzato. Un record negativo condiviso con l'Atalanta, che ha un'incidenza minore sui gol realizzati (10% contro 14,7%).

I RIGORI - Nello specifico, secondo i dati di Opta, il Torino ha trasformato due corner e tre punizioni indirette lasciando a zero la casella dei calci di rigore e delle punizioni dirette. I penalty pesano nel bilancio, alterano la classifica (squadre come Verona e Napoli ne hanno realizzati 7), considerando che i granata, a cui non è mai stato assegnato un rigore quest'anno, sono un unicum nei top-5 campionati europei. Bremer rappresenta quasi la metà del fatturato, con un gol - quello contro l'Inter - nato dagli sviluppi di un corner e un altro - contro la Salernitana - su punizione indiretta. Anche Pobega e Belotti, due che dovrebbero portare grandi pericoli in area avversaria, ne hanno realizzati due: Pobega contro il Verona, Belotti contro il Cagliari.

LE RAGIONI - Alcuni allenatori sostengono che le palle inattive possono essere l'attaccante in più della propria squadra. Lo dimostrano squadre come Roma, Napoli, Inter e Milan, che hanno già accumulato 21, 19, 18 e 16 gol: numeri da top della classifica cannonieri. Ci sono squadre, come Udinese e Sampdoria, riescono a tenersi a galla grazie alle palle inattive, che nel bilancio complessivo delle reti rappresentano il 43,9% nel caso dei friulani, e il 40% nel caso dei blucerchiati. E poi ci sono squadre come il Torino che, nonostante l'alibi dei rigori non assegnati e l'atavico problema delle punizioni dirette, non riesce a trasformare neanche corner e punizioni indirette. Durante la sosta Juric dovrà lavorare anche su questo: al Toro servono più reti da calcio piazzato.

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