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Toro, Giampaolo ritrova una bestia nera: sei sconfitte su sette contro Inzaghi

Il confronto / Il bilancio dei precedenti sorride al tecnico laziale, che non ha mai perso contro il granata

Alberto Giulini

Va in cerca di riscatto Marco Giampaolo, che avrà più di un motivo per fare bene contro la Lazio. I granata devono infatti risollevarsi dopo un avvio di campionato difficile, confermando i passi avanti visti contro il Sassuolo, ma non mancano anche gli stimoli di carattere più personale. Il tecnico granata sfida infatti Simone Inzaghi, uno degli allenatori con cui ha totalizzato meno punti tra tutti quelli affrontati in carriera.

 REGGIO NELL'EMILIA, ITALY - OCTOBER 23: Marco Giampaolo head coach of Torino FC looks on during the Serie A match between US Sassuolo and Torino FC at Mapei Stadium - Città del Tricolore on October 23, 2020 in Reggio nell'Emilia, Italy. (Photo by Alessandro Sabattini/Getty Images)

BESTIA NERA - In sette precedenti tra i due, Giampaolo non ha mai centrato la vittoria contro Inzaghi. Il bilancio sorride nettamente al tecnico della Lazio, forte di sei vittorie ed un pareggio contro il granata, ai tempi allenatore prima dell'Empoli e poi della Sampdoria. Per Giampaolo affrontare la Lazio significa dunque fare i conti con una bestia nera, con l'obiettivo questa volta di portare avanti un percorso di crescita con il Toro e di sfatare un tabù personale.

STILE DI GIOCO - La sfida tra Giampaolo ed Inzaghi sarà anche il confronto tra due filosofie di gioco differenti. Il tecnico biancoceleste ha trovato la quadra con un 3-5-2 che cerca di sfruttare al meglio le ripartenze veloci e l'ampiezza del campo con gli esterni. Predilige le vie centrali il Toro di Giampaolo, al momento ancora un cantiere aperto, che vorrebbe controllare il gioco sfruttando il palleggio in mezzo al campo. La sfida di oggi sarà quindi l'occasione per entrambi i tecnici di riscattare un avvio di stagione che in campionato non è stato dei più brillanti.