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Torino-Spezia 2-1: bum-bum Lukic, i granata tornano a vincere in casa

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Triplice fischio al Grande Torino

Alberto Giulini

Una doppietta di Sasa Lukic permette al Toro di battere lo Spezia e ritrovare una vittoria che al Grande Torino mancava ormai da gennaio contro la Fiorentina. Dopo un ottimo primo tempo i granata calano nella ripresa, riuscendo però a raddoppiare nel miglior momento degli ospiti, che accorciano solamente in pieno recupero con Manaj su calcio di rigore. Gli uomini di Juric riescono quindi a superare una squadra che nel 2021 si era rivelata una vera e propria bestia nera, salendo a quota 43 punti in classifica e centrando anche matematicamente una salvezza ormai certa da diverse settimane.

LA CRONACA - Tra acciacchi fisici e scelte tecniche Juric cambia sei uomini rispetto alla squadra vista in campo sabato scorso a Roma. Tra i pali si rivede Milinkovic-Savic, che rileva il febbricitante Berisha. A completare il terzetto difensivo con Bremer e Rodriguez c'è Zima, sugli esterni confermato Vojvoda e torna Singo dal 1' sulla destra. In mezzo al campo spazio alla coppia Lukic-Ricci, sulla trequarti prima da titolare per Seck e nuova chance per Pjaca a supporto di Sanabria, che vince il ballottaggio con Pellegri per la maglia da centravanti. Da segnalare anche il ritorno di Praet, convocato e presente in panchina. Thiago Motta risponde invece con Agudelo e Gyasi a supporto di Manaj. Pronti, via e dopo due minuti si procura subito un calcio di rigore Sanabria. Imbucata di Lukic per il paraguayano, che arriva per primo sul pallone e viene atterrato da Erlic; per Ghersini non ci sono dubbi: calcio di rigore e giallo per il centrale. Dal dischetto di presenta Lukic che chiude con il destro e spiazza Provedel per l'1-0 granata. I padroni di casa tornano a farsi vedere al 12': buona combinazione tra Seck e Pjaca e cross in mezzo per l'ex Spal, che da buona posizione ma in equilibrio precario non riesce a creare problemi al portiere spezzino. Quindi è ancora il senegalese a costringere Provedel a mettere in angolo dopo un ottimo spunto con dribbling in area di rigore. Alla mezzora è Pjaca a sfiorare il raddoppio, con un destro a giro dai sedici metri deviato in angolo dalla difesa dei liguri. Al 36' Singo parte in velocità e trova l'imbucata per Zima, ma è provvidenziale l'intervento di Ferrer che impedisce al centrale di battere a rete da ottima posizione.

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SECONDO TEMPO - In avvio di ripresa subito un cambio a testa per entrambi gli allenatori: nel Toro entra Buongiorno per Rodriguez, nello Spezia ecco Antiste per Erlic con conseguente passaggio ad un 4-2-3-1 a trazione anteriore. Il cambio modulo operato da Thiago Motta dà i suoi frutti ed a partire meglio sono proprio i liguri, che si fanno vedere con più insistenza nella metà campo granata. La prima vera occasione della ripresa capita però sui piedi di Sanabria, che trova la respinta in uscita di Provedel su buona imbucata di Ricci. Sono però gli ospiti a riprendere subito in mano il pallino del gioco, inducendo Juric ad operare un doppio cambio sulla trequarti al 61': fuori Seck e Pjaca ed in campo Brekalo e Praet, al rientro dopo oltre due mesi dall'infortunio. E proprio sugli sviluppi di un calcio d'angolo conquistato dal belga arriva il raddoppio del Toro, firmato nuovamente da Lukic: la palla filtra, il serbo calcia di prima con il sinistro e batte Provedel sul suo palo per il 2-0 granata. Una rete che taglia le gambe allo Spezia, che in avvio di ripresa era riuscito a farsi vedere con insistenza nella metà campo granata pur senza creare grossi problemi dalle parti di Vanja. Al 75' fa il suo ingresso in campo Djidji, che rileva un acciaccato Bremer e va a posizionarsi al centro della difesa. L'ultima mossa di Juric è Ansaldi, che all'85' prende il posto di Singo sulla corsia di destra. Sotto il diluvio, nel secondo dei quattro minuti di recupero assegnati da Ghersini, Sanabria insacca per il 3-0 ma si vede annullare il gol per fuorigioco. Nel finale i liguri accorciano le distanze: Djidji stende Manaj in area, viene segnalato il fuorigioco ma dopo segnalazione del Var viene assegnato il calcio di rigore per i liguri. Dal dischetto si presenta lo stesso Manaj, che calcia sotto la traversa battendo Milinkovic-Savic. Arriva insomma l'ennesimo gol subito nel recupero. Ma è troppo tardi per un ribaltone: si chiude dunque con una vittoria del Toro, che ritrova i tre punti in casa (non succedeva dal 10 gennaio) e sfata il tabù Spezia dopo tre precedenti da incubo nel 2021.

 

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