Le pagelle di Torino-Napoli 0-0: Lyanco e Laxalt promossi, quanto è prezioso Lukic

IZZO 6.5: stavolta fa il terzino destro della difesa a quattro, come già era accaduto in Nazionale. Bloccato, ma non troppo: quando è possibile, prova a creare scompiglio insieme ad Ansaldi. Reclama un rigore, che non c'era. Dietro, solido come una pietra: ritrova la concentrazione e si mette alle spalle la serataccia di Parma.

NKOULOU 6.5: riprende il suo posto allo stadio Olimpico-Grande Torino: chiusure eleganti e tempi della linea difensiva sempre in mano. Soffre di più quando entra Llorente: lo spagnolo mette paura al Toro due-tre volte di testa. Tutto sommato, il Toro ritrova la porta inviolata ed è la notizia migliore della serata per Mazzarri.

LYANCO 7: vince la concorrenza di Bonifazi e Djidji e si piazza al centro della difesa a quattro confezionata da Mazzarri. E' buono il primo tempo: fa fatica a perdere l'abitudine di finire a terra troppo facilmente, ma risulta puntuale nelle letture e tempestivo negli interventi. Anche nella ripresa, riduce al minimo gli errori e quando non è perfetto la squadra lo supporta bene. In crescita: questo può essere una prova che gli permette di candidarsi come titolare.

LAXALT 7: schierato terzino sinistro della difesa a quattro, nel primo tempo alterna buone chiusure a qualche sbavatura. Nella ripresa sale di tono: si fa trovare in fase offensiva, dietro concede poco o nulla a Lozano. Il messicano esce, entra Callejon che gli crea appena qualche grattacapo in più, ma tiene bene la posizione. Promosso alla prima da titolare. Qui le sue parole nel postpartita

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