Torna a vincere il Torino, che supera l’Entella nel quarto turno preliminare di Coppa Italia. Zaza e Bonazzoli sbloccano la gara nel primo tempo, poi la squadra è brava a gestire in una ripresa priva di grandi emozioni. Granata che agli ottavi andranno quindi a sfidare il Milan nel mese di gennaio: il sorteggio stabilirà se a Torino o a San Siro.
QUI LE PAGELLE DI TORINO-ENTELLA 2-0
I GOL – Giampaolo, sostituito in panchina dal suo vice Conti, conferma il 3-5-2 cambiando otto undicesimi della squadra in campo a San Siro. Davanti a Milinkovic-Savic si rivede Armando Izzo con Buongiorno e Rodriguez, nei cinque di centrocampo la grande novità è Simone Edera impiegato da quinto sulla destra con Murru a sinistra. In cabina di regia c’è invece Jacopo Segre, affiancato da Meité (oggi anche capitano) e Linetty. Confermato in attacco Simone Zaza, questa volta assistito da Federico Bonazzoli. Il primo squillo della gara porta la firma di Simone Edera, che riceve sulla fascia, si accentra e lascia partire un sinistro da fuori che termina alto sulla traversa. Al 20′ va vicino al vantaggio Rodriguez su calcio di punizione: è provvidenziale l’intervento di Russo a togliere la palla dal sette. Il gol arriva al 27′: gran palla di Murru per Zaza, che entra in area e batte il portiere con un preciso piatto sinistro ad aprire. Due minuti più tardi raddoppiano i granata: ancora grande protagonista Zaza, bravo ad infilarsi tra i difensori e trovare Bonazzoli al centro dell’area piccola. Per l’ex Samp, dopo un’iniziale ribattuta, è un gioco da ragazzi mettere dentro a porta vuota e trovare il primo sigillo in maglia granata. Al 37′ rischiano i granata: De Luca insacca da pochi passi, l’assistente segnala fuorigioco e il gol non viene convalidato. Si va dunque all’intervallo con il Toro in vantaggio e la gara ormai indirizzata.
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SECONDO TEMPO – Nella ripresa sfiora subito il terzo gol il Toro: un destro da fuori di Linetty scheggia il palo al termine di una bella azione granata. Al 16′ Conti fa rifiatare le mezzali, inserendo Rincon ed Ansaldi al posto di Meité e Linetty, titolari anche a San Siro. La fascia da capitano passa dunque a Segre, che torna a fare la mezzala destra come nelle passate stagioni trascorse in prestito. La gara si fa quindi spezzettata e priva di grandi occasioni, con il Toro bravo ad abbassare il ritmo e l’Entella che fa invece troppo poco per provare a riaprire l’incontro. Al 29′ i granata ricorrono nuovamente ad un doppio cambio: Millico rileva Zaza, Bremer prende invece il posto del rientrante Izzo. La seconda vera occasione della ripresa capita a Bonazzoli, che riceve da Ansaldi ma non trova la porta in semirovesciata. Ad un minuto dal novantesimo provano a farsi vedere i liguri, ma Milinkovic non ha problemi nel bloccare a terra una conclusione angolata ma debole. Ad inizio del recupero c’è quindi spazio per l’esordio di Krisztofer Horvath, trequartista della Primavera arrivato in estate dalla Spal che prende il posto di Segre. Il Toro va quindi avanti in Coppa Italia senza grandi problemi al termine di un incontro sbloccato nel primo tempo e gestito in una ripresa priva di emozioni. I granata a gennaio sfideranno il Milan; ora però la testa dei granata deve tornare sul campionato. Lunedì incombe l’appuntamento delicatissimo contro la Sampdoria sempre allo stadio Olimpico “Grande Torino”.
Mi sono piaciuti Zaza, Buongiorno e Rodriguez (che forse potrebbe fare il regista). Mi piace anche il sostituto di Giampaolo. Lo confermerei ….
Solito Toro, soliti limiti: nessuno sa giocare la palla e nessuno sa saltare l’uomo. Abbiamo fatto il compitino ma la mia impressione è sempre la stessa.
Oggi vedo che tutti guardano il risultato, se vai oltre e vedi le magagne cmq evidenziate dalla partita fioccano i meno. Lunedì con i ciclisti che, almeno, corrono e picchiano saranno tutti qui a invocare la c perché il tabellino sarà a noi contrario..ah già, ma tutti hanno giocato o fatti i dirigenti.. Ah poveri noi..
E’ normale, i tifosi son così. Comunque se recupariamo Belotti e uno tra Verdi e Lukic lunedi ce la giochiamo. La Samp non è granchè, han solo la fortuna di essere allenati dallo stesso mister (bravo tra l’altro) da un anno.
Bene così, poche cose si possono dire visto l’avversario mediocre : la prima è che Murru e Zaza sembra stiano piano piano crescendo per, speriamo, arrivare al loro livello standard (giro della nazionale) e sarebbe veramente un ottimo incremento qualitativo per la squadra; il secondo è che i ns. giovani o li mandiamo in serie B o li mandiamo in serie B ……. FT
ripresa noiosa,buon allenamento per la gestione del vantaggio con possesso palla,peccato per noi spettatori ma buone risposte per chi di lavoro fa l’allenatore
2 gol, e poi un buon allenamento.
Giusto forse anche così: meglio non rischiare infortuni e non stancarsi troppo.
Che bel “fiulin” che è Segre, e come parla bene, e come gioca anche bene..
E “quale orgoglio” per lui essere granata, e fare il “Capitano” del Toro!
Questi sono i sogni più “genuini”, i più “puri” dei nostri giovani!
Bravi tutti!
La sua intervista nel post è valsa la fatica di guardare il secondo tempo… Bel ragazzo pulito, speriamo rimanga cosi